Il Gladiatore 3: Ridley Scott si ispirerà a Il Padrino
Durante la progettaione de Il Gladiatore III, Scott racconta di essersi reso conto di essere stato ispirato dalla storia di Michael Corleone
Ridley Scott ha annunciato che sta progettando un terzo capitolo de Il Gladiatore, ispirandosi principalmente alla trilogia de Il Padrino. Il regista ha confermato a USA Today che Il Gladiatore III è in arrivo, e le sue idee per il progetto si riflettono nel dramma mafioso di Francis Ford Coppola. Scott ha spiegato: “Mi sono seduto e ho riflettuto su tutto questo per un weekend, e ho capito che stavo in qualche modo copiando questa idea da Francis”. Ha paragonato gli sviluppi dei personaggi in Il Gladiatore II alla dinamica della famiglia Corleone nei primi due film de Il Padrino.
Nel nuovo sequel, Lucius (Paul Mescal), che vive tranquillamente in una colonia romana lontana, viene brutalmente richiamato al Colosseo, simile a ciò che accadde a suo padre Massimo (Russell Crowe) nel primo film. Scott ha fatto un paragone con Il Padrino II, affermando: “Alla fine de Il Padrino, si vede Michael non contento per quel ruolo. Mi affascina l’idea di un giovane che eredita un destino da cui non riesce a sfuggire. È una cosa che mi intriga molto”.
Di cosa potrebbe parlare Il Gladiatore III?
Non è difficile immaginare come Il Gladiatore III possa raggiungere una tragica ironia simile ai film precedenti, con alcuni colpi di scena storici. Tuttavia, Ridley Scott non ha rivelato quando inizieranno i lavori sul progetto o quando arriverà sul grande schermo. Il regista 86enne è molto impegnato, ma ha apprezzato particolarmente la rapidità delle riprese del sequel, che sono durate solo 51 giorni, rispetto ai 100 del primo film. Ha utilizzato 11 telecamere, avvertendo però che un approccio simile richiede grande esperienza.
Non si sa quanti giorni di scrittura e pre-produzione saranno necessari prima di un’altra maratona di riprese, quindi non aspettatevi novità immediate. Il Gladiatore II è ora nei cinema.