Il Re Leone 2: il regista del sequel sarà Barry Jenkins
Annunciato il regista del sequel de Il Re Leone, il film live-action Disney
Walt Disney Pictures ha deciso di affidare la regia de Il Re Leone 2 a Barry Jenkins. Dopo aver incassato 1,6 miliardi di dollari con il remake del film Il Re Leone nel 2019, ora la casa cinematografica di Topolino ha messo in cantiere un sequel. La Disney ha affidato la regia ad un nome molto in vista a Hollywood, ovvero l’autore di Moonlight e Se la strada potesse parlare. Titoli dall’enorme successo, entrambi in corsa agli Oscar. Jenkins si è occupato anche dello script, vincendo per quanto riguardo Moonlinght, per il quale è stato nominato anche come migliore regista. Ancora una candidatura per la sceneggiatura nel 2019. Ha inoltre sfiorato anche i Golden Globe, evidenziando la bontà del suo lavoro. Non è dato sapere se la trama ricalcherà quella del sequel originale, Il regno di Simba, ma secondo alcune indiscrezioni potrebbe distaccarsi da quel modello per seguire una strada autonoma.
Il Re Leone 2: Barry Jenkins dirigerà il sequel
La Disney ha scelto Barry Jenkins per occuparsi della regia de Il Re Leone 2, sequel del celebre live-action del 2019. Barry Jenkins è solito occuparsi anche della sceneggiatura dei propri film. Disney ha però deciso di affidare questo compito nuovamente a Jeff Nathanson. Questi pare aver già consegnato una prima stesura. Così come fatto da Jon Favreau, il film verrà girato con una tecnologia fotorealistica, al fine di garantire una continuità tra i due progetti. Al momento la trama è top secret ma, stando a quanto riportato da Deadline, è possibile che la pellicola approfondisca la mitologia de Il Re Leone. In questa rilettura de Il Re Leone 2, Barry Jenkins esplorerà dunque le origini di Mufasa. Uno script decisamente nuovo, dunque, senza seguire le orme del classico d’animazione, con Simba ormai re e padre, e dunque sguardo puntato su sua figlia. In qualche modo si potrebbe seguire lo stile di sceneggiatura de Il padrino – Parte II, per quanto il paragone possa sembrare azzardato. La storia principale proseguirà, lasciando però spazio a costanti flashback su Mufasa. Si tratta però soltanto di indiscrezioni.