Il Signore degli Anelli: in realtà Gandalf è un angelo
La popolare figura del mago della storia di Tolkien ha le caratteristiche distintive di un angelo
Gandalf è senz’altro uno dei maghi più famosi nella storia della letteratura, nonché uno dei personaggi più enigmatici de Il Signore degli Anelli. Pochi, tuttavia, sanno da dove è venuto e con quale proposito. Ma chi è davvero questo anziano? Sia la versione cinematografica che quella letteraria non forniscono dettagli particolarmente precisi riguardo le origini di Gandalf. Esse non sono nemmeno fondamentali per lo sviluppo della trama. Anche il suo passaggio da Gandalf il Grigio a Gandalf il Bianco è raccontato senza informazioni troppo dettagliate. La storia del personaggio rivela tuttavia più di un particolare che riporterebbe ad origini celesti.
Gandalf era un Maia originale chiamato Olórin, creato da Eru, che nell’universo di Tolkien è l’equivalente di Dio. I Maiar furono inviati nella Terra di Mezzo accanto ad altri esseri divini, i Valar, e viaggiarono nella Terra sotto forme diverse, perlopiù sconosciute sia agli uomini che agli Elfi. In una delle lettere scritte da Tolkien al sacerdote gesuita Robert Murray, l’autore de Il Signore degli Anelli descrive Gandalf con il termine greco Ἄγγελος, che significa messaggero o angelo. Gli Istari sono come angeli biblici inviati a servire gli abitanti della Terra con consigli e saggezza, perché il Creatore non abbandona i suoi figli.
Dire però che Gandalf sia per Tolkien la metafora dell’angelo sarebbe troppo semplice. Anche se la sua missione è simile a quella degli angeli biblici (guida gli hobbit nelle loro avventure come l’arcangelo Raffaele guida Tobia), il mago è un essere spirituale all’interno di un corpo in carne e ossa, che sperimenta ad esempio tutto ciò che è fisico e psichico, il dolore e la paura. Il corpo degli Istari, inoltre, è mortale. Non si liberano quindi di tutte le tentazioni terrene. Queste, in ogni modo, sono le ragioni che rendono Gandalf la cosa più vicina agli angeli all’interno della Terra di Mezzo.