Isidoro Raponi è morto: addio all’artista degli effetti meccanici di E.T., Alien e King Kong

Isidoro Raponi, artista degli effetti meccanici di film come E.T. ed Alien è morto lo scorso 27 maggio, ma solo in queste ore un agente ha confermato la notizia a Variety. È morto all’età di 76 anni a causa di una insufficienza cardiaca congestizia nella struttura riabilitativa di Los Angeles dove si trovava ricoverato. Deadline riporta invece che uno degli storici responsabili della comunicazione della Disney, Howard Green, ha parlato di Raponi come di “una persona straordinaria e un eroe troppo poco celebrato”. La specialità di Isidoro Raponi erano proprio gli effetti speciali meccanici, chiamati anche “effetti pratici” o “fisici” e si tratta di una vera forma d’arte che contempla l’utilizzo di oggetti di scena meccanizzati, fondali e scenari, modelli in scala e così via. Il suo più grande successo, nonché il film cui ha lavorato e che l’ha reso più famoso, è stato E.T. – L’extraterrestre del 1982 di Steven Spielberg. Ma il suo impressionante curriculum comprende molti altri titoli passati alla storia anche grazie al contributo dietro le quinte di Raponi.

Isidoro Raponi, Mechanical Effects Artist on ‘E.T.’ and ‘Alien,’ Dies at 76 https://t.co/G6S0smrZL9

— Variety (@Variety) June 2, 2022

 

La lunga carriera di Isidoro Raponi, allievo di Carlo Rambaldi

Nato in Italia, a Frosinone, nel 1945, Isidoro Raponi inizia a lavorare come apprendista creatore di effetti visivi con Carlo Rambaldi, che aveva un laboratorio situato proprio di fronte alla libreria della famiglia Raponi. Rambaldi gli fa da mentore in Italia prima e negli Stati Uniti poi quando entrambi si trasferiscono a Los Angeles nel 1975 per lavorare agli effetti di King Kong, dopo aver già lavorato insieme a molti film italiani. Rambaldi e Raponi hanno lavorato fianco a fianco in numerose pellicole fra gli anni Settanta e gli Ottanta, fra cui altri cult come Incontri ravvicinati del terzo tipo e Alien. La fama internazionale arriva, come già accennato, con l’animatronic di E.T. – L’extraterrestre. Sul finire degli anni Settanta, Raponi inizia a lavorare da solo come artista degli effetti meccanici in alcuni film Disney tra cui Ritorno alla quarta dimensione, Tron e Qualcosa di sinistro sta per accadere.

Nel 1985 per il film d’avventura della Touchstone Baby – Il segreto della leggenda perduta, crea e fa funzionare diversi dinosauri meccanici, fra cui un brontosauro a grandezza naturale. Nei decenni successivi Isidoro Raponi continua a lavorare agli effetti meccanici e oggetti di scena di film come Air Force One, Il Padrino: Parte III, Il Miglio Verde, Le ali della libertà, Gangs of New York e The Aviator. Il suo ultimo lavoro, prima di ritirarsi, è stato nel film Argo di Ben Affleck.