It Ends With Us, tra successi e polemiche arriva su Netflix: ecco quando

Il 9 dicembre segna una data attesa per i fan di It Ends With Us, che finalmente potranno vedere il film su Netflix. Adattato dal romanzo bestseller di Colleen Hoover, il film ha debuttato nei cinema il 9 agosto, diventando un successo al botteghino con un incasso globale di 350 milioni di dollari. Tuttavia, il viaggio verso il successo non è stato privo di polemiche.

Controversie, successi e futuro incerto per l’adattamento del bestseller di Colleen Hoover, It Ends With Us

La controversia ha avuto origine già dal libro, accusato da alcuni lettori di romanticizzare l’abuso domestico. Con l’annuncio del film, le critiche si sono estese al casting: Blake Lively, scelta per il ruolo della protagonista Lily Bloom, è stata ritenuta troppo distante dall’età del personaggio originale. La situazione si è aggravata con le tensioni dietro le quinte.

Il rapporto tra Blake Lively e il regista nonché co-protagonista Justin Baldoni è stato descritto come tumultuoso, con voci di scontri durante la produzione. Lively ha inoltre suscitato polemiche durante il tour promozionale: il suo linguaggio, considerato inappropriato per la delicatezza del tema degli abusi, ha scatenato critiche. Frasi come “Prendete i vostri amici, indossate i vostri fiori” e il tentativo di lanciare una linea di prodotti durante la promozione di It Ends With Us hanno alimentato il malcontento.

A complicare ulteriormente le cose, una delle canzoni principali del film è stata composta da un artista accusato di abusi, attirando nuove critiche. Sebbene il film abbia conquistato il botteghino, il dramma dietro le quinte ha messo in dubbio la possibilità di un sequel. La faida tra Lively e Baldoni rappresenta un ostacolo significativo: Lively, oltre a recitare, ha anche prodotto il film, mentre Baldoni detiene i diritti del sequel It Starts With Us tramite la sua casa di produzione, Wayfarer Studios. Se ci sarà un seguito, è probabile che i due debbano collaborare nuovamente.