It Ends With Us, il drama dietro la promozione potrebbe aver appena chiuso le porte ad un sequel?

Quando un film come It Ends With Us incassa 180 milioni di dollari a livello globale con un budget di soli 25 milioni, un sequel sembra inevitabile. Tuttavia, per Sony Pictures, adattare il romanzo sequel It Starts With Us si prospetta complicato a causa delle tensioni tra la protagonista Blake Lively e il co-protagonista nonché regista Justin Baldoni.

Le tensioni dietro le quinte minacciano il sequel di successo di It Ends With Us

Secondo The Hollywood Reporter, portare avanti It Starts With Us non sarà facile se Lively e Baldoni continueranno la loro faida, che ha dominato la copertura mediatica del film. Baldoni ha opzionato i diritti dei libri di Colleen Hoover cinque anni fa tramite Wayfarer Studios, il che significa che ha il controllo anche sul sequel. Tuttavia, con Lively nel ruolo principale e come produttrice, la realizzazione del sequel dipende dalla loro capacità di collaborare.

Baldoni ha suggerito, forse ironicamente, che Blake Lively dovrebbe dirigere il sequel, segnalando che potrebbe non essere coinvolto direttamente nel prossimo film. Tuttavia, essendo una figura chiave di Wayfarer Studios, accanto ai partner Steve Sarowitz e Jamey Heath, Baldoni avrà comunque un ruolo nella produzione, anche se dietro le quinte. Sony Pictures possiede i diritti di distribuzione del sequel, ma la tensione tra Lively e Baldoni potrebbe complicare i piani dello studio.

Sembrerebbe che lo studio si sia schierato con Lively. Il presidente e CEO di Sony Pictures Entertainment, Tony Vinciquerra, ha elogiato pubblicamente il lavoro con l’attrice, dichiarando: “Amiamo lavorare con Blake e vogliamo fare altri 12 film con lei”. Questa dichiarazione indica un forte sostegno verso Lively, probabilmente per il suo successo finanziario, soprattutto con It Ends With Us, il suo più grande trionfo al botteghino.

Nonostante i complimenti per il team di It Ends With Us, Vinciquerra non ha menzionato Baldoni, suggerendo un possibile distanziamento tra lo studio e il regista. Tuttavia, nel mondo del cinema, le divergenze personali potrebbero essere messe da parte se c’è abbastanza denaro in gioco. Con l’enorme potenziale finanziario del sequel, è possibile che tutti i soggetti coinvolti trovino un modo per collaborare.