James Gunn licenziato dalla regia di Guardiani della Galassia 3
Disney ha licenziato James Gunn da ogni suo coinvolgimento con l'azienda a causa di alcuni vecchi tweet
Come un fulmine a ciel sereno giunge una notizia che non avremmo voluto ricevere: James Gunn licenziato dalla Disney e dai Marvel Studios. Ciò vuol dire che non lavorerà più al terzo capitolo della saga di Guardiani della Galassia, lasciando momentaneamente un vuoto nel franchise. Il motivo è da ricondursi alla riesumazione di alcuni vecchi tweet considerati offensivi, da parte di alcuni esponenti della destra conservatrice pro-Trump. Ricordiamo, infatti, che Gunn è sempre stato uno dei più agguerriti oppositori del presidente Trump e che questa sua posizione gli ha procurato diversi nemici.
Ecco quindi che dopo mesi di indagini alla ricerca di qualcosa contro James Gunn, sono riemersi vecchi tweet del regista di cattivo gusto, pubblicati tra il 2008 e il 2011. Il regista in questi tweet si esprimeva troppo goliardicamente su argomenti davvero delicati come la pedofilia e lo stupro. Ecco quindi arrivare un tweet di Jack Posobiec, attivista pro-Trump, con un immagine collage di buona parte di questi tweet. Inutile dire che la situazione è apparsa subito grave alla Disney e ai Marvel Studios: