John Wick: un prequel sul suo passato sarebbe possibile? Risponde lo sceneggiatore

Con l’uscita del quarto film, la saga originaria di John Wick sembrava giunta al termine, ma le recenti dichiarazioni della produttrice Erica Lee e dello stesso Keanu Reeves fanno pensare che un quinto capitolo sia un’ipotesi ancora ben salda sul tavolo della Lionsgate. Lee ha parlato di un universo ancora in espansione e non solo con gli spin-off già in fase di sviluppo Ballerina e The Continental. Ma l’eventualità di un prequel sul passato di John Wick sarebbe possibile? L’idea che si esplori la backstory del personaggio, portato in scena da un attore diverso da Keanu Reeves, è qualcosa cui sceneggiatori e produzione hanno mai pensato? Nel corso di un’intervista con Collider è stato proprio Shay Hatten, sceneggiatore del terzo e quarto film, a rispondere a questa domanda.

Per Shay Hatten il mistero che circonda il passato di John Wick è parte del fascino del personaggio

La saga prende avvio quando la carriera di assassino per la Baba Yaga si è già conclusa. John Wick torna in servizio, ma i fan non hanno mai avuto modo di scoprire come questa carriera abbia preso avvio. Per Shay Hatten le cose dovrebbero rimanere proprio così e durante l’intervista con Collider lo sceneggiatore ha spiegato perché non è necessario portare sullo schermo il passato del personaggio interpretato da Keanu Reeves. L’idea che il mondo che ruota attorno a John Wick venga esplorato attraverso gli spin-off, mentre a lui non sarà riservato lo stesso trattamento, potrebbe far storcere il naso a qualcuno, ma per Hatten c’è una ragione ben precisa.

“Non mi stupirebbe se qualcuno a un certo punto facesse un tentativo, ma sarebbe un peccato. Per quanto mi riguarda sarebbe come scegliere un giovane Han Solo. È un ruolo così iconico e difficile da ricoprire. E poi credo che la cosa più affascinante del personaggio di John Wick è che ognuno possa farsi un’idea diversa di quello che è stato il suo passato. Keanu ha delle idee interessanti sul passato di John, Chad [Stahelski] ha idee altrettanto affascinanti e anche io ho le mie. E non è detto che siano le stesse, perché non c’è niente di definito”. Shay Hatten non ha alcun dubbio: esplorare il passato di John porterebbe via quell’alone di mistero e unicità che rendono il personaggio così affascinante. “Credo sia più divertente avere piccoli pezzi di informazione come, per esempio, il fatto che si andato in quel teatro, dove a un certo punto del suo passato ha conosciuto il personaggio di Anjelica Huston […]. Credo sia meglio divertirsi a mettere insieme i diversi pezzi per ricomporre un puzzle con la propria immaginazione, piuttosto che avere tutte le risposte pronte“.
[Fonte: Collider]