Johnny Wactor: l’attore di General Hospital è morto dopo un tentativo di rapina

Johnny Wactor, attore noto soprattutto per il ruolo di Brando Corbin in “General Hospital“, è stato ucciso a colpi di arma da fuoco durante un sospetto tentativo di furto nel centro di Los Angeles sabato mattina. Aveva 37 anni. L’agente di Wactor, David Shaul, ha confermato la morte dell’attore a Variety domenica. “Johnny Wactor era un essere umano spettacolare. Non solo un attore di talento dedito alla sua arte, ma un vero esempio morale per tutti coloro che lo conoscevano. Rappresenta il duro lavoro, la tenacia e un atteggiamento che non si arrende mai. Negli alti e bassi di una professione impegnativa ha sempre tenuto la testa alta e ha continuato a lottare per il meglio che poteva essere“, ha detto Shaul in una nota. “Il nostro tempo con Johnny è stato un privilegio che augureremmo a tutti. Ti darebbe letteralmente la maglietta di dosso. Dopo oltre un decennio insieme, lascerà un vuoto nei nostri cuori per sempre”.

Johnny Wactor: l’attore di General Hospital è morto dopo un tentativo di rapina

Wactor ha interpretato Brando, figlio di Gladys Corbin (Bonnie Borroughs) che era sposato con la tossicodipendente Sasha Corbin (Sofia Mattsson), nella soap opera della ABC dal 2020 al 2022. È apparso in più di 160 episodi. Wactor ha fatto il suo debutto televisivo nella serie drammatica della Lifetime “Army Wives”, in cui è apparso come ospite in diversi ruoli tra il 2007 e il 2009. È stato anche ospite delle serie “Westworld”, “The OA”, “Station 19”, “Siberia ”, “Agente X”, “Vantastic”, “Il regno animale”, “Hollywood Girl”, “Training Day”, “Criminal Minds”, “Lottando Servers”, “Age Appropriate”, “NCIS”, “The Passenger” e “Riabilitazione Barbie”.