Jonathan Majors, le cattive notizie non sono finite per l’ex star dell’MCU
Jonathan Majors riceve altre brutte notizie mentre attende la sua condanna dopo essere stato dichiarato colpevole di aggressione e molestie
L’attore in difficoltà Jonathan Majors sarà formalmente condannato l’8 aprile dopo essere stato dichiarato colpevole di aggressione e molestie nel 2023. Giorni prima della sentenza, Majors e il suo team legale hanno fatto un ultimo tentativo per ottenere il verdetto, ma non hanno ottenuto dal giudice la risposta che speravano.
Jonathan Majors riceve altre brutte notizie mentre attende la sua condanna dopo essere stato dichiarato colpevole di aggressione e molestie
Secondo Deadline, il giudice Michael Gaffey ha ufficialmente negato la richiesta avanzata dalla difesa di annullare il verdetto di colpevolezza di Jonathan Majors. Era l’ultima possibilità per l’attore di Loki di vedere annullato il verdetto prima di affrontare la sentenza dell’8 aprile, che potrebbe potenzialmente vederlo trascorrere fino a un anno dietro le sbarre. In una dichiarazione per spiegare il rifiuto della mozione, Gaffey ha spiegato perché ciascuna delle obiezioni avanzate dalla difesa non era sufficiente per scartare il verdetto.
Con la sua condanna per aggressione sconsiderata di terzo grado, si è sostenuto che il verdetto avrebbe dovuto essere annullato a causa dell’errore della corte nel “sottoporre il conteggio alla giuria”. A questo proposito, il giudice ha dichiarato che la corte non era d’accordo, scrivendo: “All’inizio, contrariamente a quanto sostenuto dal convenuto, la corte ha presentato il conteggio dell’aggressione sconsiderata come una teoria alternativa al conteggio dell’aggressione intenzionale, e non come un reato minore incluso… c’era una visione ragionevole delle prove a sostegno del fatto che il convenuto ha agito in modo imprudente”.
Sulla tesi secondo cui la corte avrebbe dovuto sottoporre il conteggio alla giuria senza alcuna accusa di giustificazione, la dichiarazione continuava: “Questo argomento è del tutto infondato e, di conseguenza, questa Corte non ha il potere di esaminarlo. Certamente, in appello, il convenuto è libero di richiedere che il termine d’appello eserciti il suo interesse di giurisdizione della giustizia e di stabilire se il tribunale debba avere una giustificazione addebitata sua sponte o, in alternativa, se l’avvocato difensore sia stato inefficace per non aver richiesto tale accusa”.