Katie Holmes inizia a dirigere i suoi nuovi film con la nuova società di produzione Lafayette Pictures
Katie Holmes inizierà a dirigere i suoi progetti con la nuova società di produzione Lafayette Pictures. L’artista, negli ultimi anni, ha trascorso molto tempo dietro la macchina da presa. Nel 2016, ha debuttato alla regia con il dramma madre-figlia dal titolo All We Had.
La star, durante la pandemia, ha diretto due lungometraggi, Alone Together e Rare Objects. Il primo film, una storia d’amore ambientata durante il lockdown, è stato recentemente presentato in anteprima mondiale al Tribeca Festival.
Katie Holmes inizia a dirigere i suoi nuovi film con la nuova società di produzione Lafayette Pictures
Casa di produzione: TRI G, Savvy Media Holdings, Covert Media, Illumination Productions, Robert Cort Productions, Shine Box Media Group
Katie Holmes ha così parlato della sua carriera di regista: ”Sto cercando di realizzare film artistici che siano rilevanti per il mondo di oggi e che parlino a qualcosa di profondo dentro ognuno di noi”. L’artista insieme a Jordan Yale Levine, Jordan Beckerman e Jesse Korman di Yale Entertainment hanno creato la nuova società di produzione Lafayette Pictures.
La nuova casa di produzione è impegnata in tutto ciò che riguarda i nuovi progetti di Katie Holmes. Oltre a sostenere Rare Objects, girato questo autunno, la compagnia sta sviluppando l’adattamento di Watergate Girl, un libro di memorie dell’ex procuratore del Watergate Jill Wine-Banks che secondo Holmes mescola il dramma storico con una storia profondamente personale su una giovane donna che lavora in un negozio di antiquariato.
Inoltre, Holmes sta scrivendo una sceneggiatura insieme al suo amico, Alan Cumming. Per Holmes, lavorare con Yale Levine, Beckerman e Korman (che supervisiona molti elementi della produzione) le consente di creare e mantenere un sistema di supporto professionale, che spesso manca in un’industria transitoria come quella del cinema: “Sono stata in questo settore per molto tempo, e amo sempre le persone con cui lavoro, e poi un film finisce ed è come se non le vedessi per 10 anni. Questa situazione significa che possiamo tenere unita la famiglia”.
