Keanu Reeves sta pensando di dirigere l’adattamento live-action del suo fumetto BRZRKR
Sarà davvero Keanu Reeves a dirigere l'adattamento di BRZRKR? Scopriamo cos'ha detto!
Keanu Reeves si sta preparando a portare sullo schermo l’adattamento cinematografico in live-action della sua prima serie a fumetti, intitolata BRZRKR. Recentemente è arrivata la notizia che sono terminati i lavori attorno alla sceneggiatura e ora Reeves stuzzica curiosità e interesse rivelando che potrebbe essere lui stesso il regista del progetto. Basato sull’omonimo fumetto che Reeves ha creato insieme a Matt Kindt e Ron Garney, il progetto a metà tra sci-fi e fantasy è incentrato sul guerriero del titolo, dotato del potere dell’immortalità. BRZRKR segue dunque le vicende del suo protagonista mentre lotta, combatte e si ritrova alle prese col suo dono. Come annunciato in precedenza, Netflix si è aggiudicata i diritti del live-action in questione e di una serie prequel animata. Entrambi i progetti avranno per protagonista proprio Keanu Reeves che, come riporta Collider, potrebbe essere quindi coinvolto su più livelli.
Sarà davvero Keanu Reeves a dirigere l’adattamento di BRZRKR? Scopriamo cos’ha detto!
Mattson Tomlin, non accreditato per The Batman e attualmente al lavoro sullo script di The Batman 2 insieme a Matt Reeves, si è occupato della stesura della sceneggiatura del fumetto di Keanu Reeves. Nel corso del suo lavoro, Tomlin ha fornito aggiornamenti costanti sullo status dello script ed è stato proprio lui ad annunciare che la sceneggiatura di BRZRKR è pronta. Ora, Collider riporta in esclusiva che dietro la macchina da presa ci potrebbe essere proprio lo stesso Reeves. Discutendo della sua serie a fumetti, la star ha confessato di non aver ancora letto la sceneggiatura completa, ma si è sbilanciato circa la probabilità di essere coinvolto come regista. Probabilità che si aggira attorno al 33%. Ricordiamo che al momento l’unico film diretto da Keanu Reeves è Man of Thai Chi ed è proprio a questo titolo che l’attore ha fatto riferimento parlando con Collider. “So che è un sacco di lavoro, ma per Man of Thai Chi sono diventato regista perché sono stato parte del processo di scrittura e non volevo cederlo. Così ho pensato ‘ok, lo dirigerò io’. Con BRZRKR non sono ancora arrivato a questo punto. Devo ancora leggere lo script, ma sono interessato all’idea di avere un collaboratore e a vedere quale contributo potrebbe portare“.