Killers of the Flower Moon: Apple e Paramount contro l’inserimento dell’intervallo durante le proiezioni
Apple e Paramount stanno dando la caccia ai cinema che hanno inserito un intervallo a metà di Killers of the Flower Moon
Killers of the Flower Moon mette in mostra una distinta maestria cinematografica in cui ogni fotogramma, dialogo e ritmo riflettono la visione del regista. Tuttavia, questa stessa essenza è ora messa in discussione poiché alcuni cinema introducono intervalli non richiesti nell’opera magnum di 206 minuti di Martin Scorsese.
Apple e Paramount contro l’intervallo nel mezzo di Killers of the Flower Moon
Nonostante le chiare intenzioni di Martin Scorsese di far sì che il suo film continuasse a circolare senza interruzioni, un numero selezionato di sale cinematografiche in tutto il mondo ha deciso di aprire la propria strada. Hanno introdotto un intervallo, con pause che vanno dai sei ai 15 minuti. Questa decisione, sebbene apparentemente minuta, ha scatenato un’ondata di discussioni e preoccupazioni all’interno del settore.
Alla fine della scorsa settimana, si è scoperto che due grandi catene di cinema europee, insieme a una sala indipendente di Amsterdam, avevano deciso di vendere i biglietti per questo dramma storico, promettendo un intervallo. Nello specifico, UCI Cinemas, una nota catena con punti vendita in vari paesi come Germania, Italia, Portogallo e Brasile, ha riconosciuto che quasi tutte le sue sale – ad eccezione di alcuni schermi Imax – avevano un intervallo di sei minuti attorno al punto centrale del film. Insieme all’UCI in questa decisione c’erano The Vue del Regno Unito e The Movies Haarlemmerdijk, con sede ad Amsterdam.
Questa tendenza non è esclusiva dell’Europa. Negli Stati Uniti, anche The Lyric, un cinema situato a Fort Collins, in Colorado, ha deciso di mandare in onda il dramma con un intervallo, ma la loro deviazione dalla visione di Scorsese è stata di breve durata. Il produttore del film, Apple Original Films, e il suo distributore, Paramount, sono intervenuti e sembra che queste compagnie stiano perseguitando attivamente le sale che hanno scelto di frammentare il film, esortandole ad aderire alla presentazione originale.