La regina degli scacchi: la serie Netflix stabilisce il record di visualizzazioni
La miniserie incentrata sul mondo degli scacchi è stata vista in ben 62 milioni di case
La regina degli scacchi, miniserie Netflix con protagonista Anya Taylor-Joy, stabilisce un nuovo record: la serie è stata vista in ben 62 milioni di case; il risultato la rende quindi la serie limitata prodotta per la piattaforma di streaming più vista di sempre. La serie incentrata sul mondo degli scacchi ha raggiunto la considerevole cifra in soli 28 giorni di presenza in catalogo. La popolarità della serie ha inoltre fatto aumentare le ricerche online riguardante come si gioca a scacchi, che hanno registrato l’interesse più alto online degli ultimi nove anni. Come se non bastasse, Netflix ha inoltre comunicato che i sette episodi sono nella top 10 in 92 nazioni e al primo posto in ben 63 tra cui Regno Unito, Argentina, Israele e Sud Africa.
La regina degli scacchi: la serie Netflix si aggiudica il record di visualizzazioni
Con protagonista la bravissima Anya Taylor-Joy, La Regina degli Scacchi racconta la storia di una giovane bambina prodigio degli scacchi e la sua ascesa al successo mentre combatte contro la dipendenza da alcool e droghe. Oltre alla già decantata Anya Taylor-Joy, tra i membri del cast troviamo anche Harry Melling, il capriccioso Dudley di Harry Potter e Thomas Brodie-Sangster (Il Trono di Spade). Lo show è basato sul romanzo di Walter Tevis. Scott Frank è regista e co-autore del progetto insieme ad Allan Scott.
Peter Friedlander di Netflix ha dichiarato in merito ai record raggiunti:
Si tratta di una vera conferma della bravura di Scott come autore e filmmaker il fatto che sia riuscito a portare in vita il dramma e i dettagli delle tante partite di scacchi. Scott ha inoltre avuto un incredibile aiuto dal team di talento al lavoro sulla serie. La costumista Gabriele Binder ha usato in modo squisito delle stampe a scacchi nel guardaroba di Beth, il compositore Carlos Rafael Rivera ha creato una colonna sonora piena di suspense, la montatrice Michelle Tesoro ha creato un montaggio coinvolgente, Uli Hanisch come production designer ha compiuto delle scelte vibranti che emergono dallo schermo in ogni scena, e il direttore della fotografia Steven Meizler ha compiuto un lavoro che ha trasformato ogni partita in un dramma che fa battere il cuore.
Bellissima serie, intrigante fino alla fine, ti prende in un coinvolgimento emotivo fatto di particolari e dettagli come in un grande romanzo. Da Oscar.