L’esorcista: Il Credente – il sequel procede nonostante la scarsa accoglienza, ma potrebbero verificarsi cambiamenti creativi
Il sequel de L'Esorcista: Il Credente è ancora sulla buona strada per il rilascio, ma la reazione critica e commerciale al film potrebbe comportare dei cambiamenti
Nonostante la tiepida accoglienza del nuovo film L’Esorcista: Il Credente, che doveva essere il punto di partenza per una trilogia di sequel del classico del 1973, il prossimo capitolo, L’Esorcista: L’Ingannatore del 2025, resta sul binario previsto. Il Credente che racconta la storia del padre Victor Fielding (interpretato da Leslie Odom Jr.) che si rivolge a Chris MacNeil (Ellen Burstyn) per chiedere aiuto quando sua figlia e una sua amica vengono possedute, ha incassato 26,5 milioni di dollari a livello statunitense, al di sotto delle proiezioni iniziali che erano state considerate deludenti, stimate tra i 30 e 35 milioni di dollari. Inoltre, il film ha ricevuto una critica negativa, ottenendo un punteggio del 24% su Rotten Tomatoes.
Tuttavia, secondo quanto riportato da The Hollywood Reporter, la reazione al film non ha avuto un impatto sui piani per il sequel L’Esorcista: L’Ingannatore. Blumhouse e Universal, che hanno acquisito i diritti di distribuzione di tre film per un totale di 400 milioni di dollari, continueranno la produzione del sequel, previsto per essere rilasciato il 18 aprile 2025. Tuttavia, fonti vicine alla produzione ritengono che ci potrebbe essere una ristrutturazione dell’approccio creativo per L’Ingannatore prima dell’inizio effettivo della produzione, nonostante il fatto che il film abbia già una sceneggiatura completata.
In che modo L’Esorcista: L’Ingannatore potrebbe essere riorganizzato?
È logico che sia L’Ingannatore che il terzo sequel rimangano nei piani. Con un investimento così cospicuo, è improbabile che gli studi cinematografici si ritirino, soprattutto considerando che Il Credente ha già superato il suo budget di 30 milioni di dollari a livello globale, anche se non ha ancora compensato l’investimento totale di 400 milioni di dollari nel franchise.
Per fortuna degli studi, il finale del film non presenta un cliffhanger che suggerisce il ritorno dei personaggi principali. Inoltre, dietro le quinte, il regista David Gordon Green, inizialmente previsto per dirigere l’intera nuova trilogia, ha recentemente espresso incertezza riguardo al suo coinvolgimento ne L’Ingannatore. Anche l’attrice Ellen Burstyn era originariamente legata a un solo film.
A causa di queste variabili, il cast principale e la troupe de Il Credente potrebbero essere sostanzialmente rimpiazzati nel prossimo. Per avere successo, il nuovo film potrebbe seguire una strategia simile a quella usata per Il Credente narrando una storia di possessione completamente nuova ambientata nello stesso universo, ma con un focus rinnovato su una trama più commerciale. Inoltre, c’è la possibilità che Linda Blair possa tornare nel ruolo di Regan MacNeil, introducendo un nuovo personaggio legacy su cui basare la trama e che potrebbe interessare i fan di lunga data del franchise.