Letto N.6 – In arrivo su Sky il film di Milena Cocozza

L’opera prima di Milena Cocozza, Letto N. 6, è disponibile su Sky Primafila e, prossimamente, andrà in onda anche su Sky Cinema. Un horror sociale per il primo film di Milena Cocozza, che dopo anni passati come aiuto regista esordisce alla regia con un soggetto dei Manetti Bros. Protagonista del ghost movie, presentato in anteprima al 37mo Torino Film Festival nella sezione After Hours, è Carolina Crescentini. Nel cast troviamo anche Andrea Lattanzi, Roberto Citran, Carla Cassola, Pier Giorgio Bellocchio e per la prima volta sullo schermo il giovanissimo Riccardo Bortoluzzi.

Il film, nato da un soggetto dei Manetti bros. e Michelangelo La Neve, è prodotto da Carlo Macchitella e dai Manetti bros. La pellicola è una produzione Mompracem, Madeleine, Romana Audiovisual con Rai Cinema in collaborazione con Tam Tam Fotografie.

Letto N.6 – Le parole della regista, la sinossi e il poster del film

Racconta la regista, Milena Cocozza:

Letto N. 6 nasce da un soggetto dei Manetti bros. in cui mi sono immediatamente calata grazie al fascino che suscitano in me le storie di fantasmi e più in generale quelle avvolte da misteriose energie

Il mio approccio, personale e registico, è stato quindi quello di raccontare una storia sovraumana collocandola in un contesto realistico e credibile. La Roma dei nostri giorni, personaggi con una forte connotazione naturalistica, il tema della maternità e degli ostacoli lavorativi che una donna deve affrontare se non vuole rinunciare non solo al lavoro stesso, ma anche alla carriera. Ma anche la debolezza umana e i danni, talvolta irreparabili, che questa debolezza porta con se.

 

La sinossi di Letto N.6:

La dottoressa Bianca Valentino (Carolina Crescentini) viene assunta in un ospedale pediatrico per coprire i turni di notte in reparto. Bianca si ritrova immersa in un ambiente che dietro la sua immagine rassicurante nasconde un terrificante segreto legato al suo passato di manicomio infantile. Il fantasma di un bambino si aggira tra i corridoi tormentandola e trasformando le sue notti in clinica in un incubo senza fine che giorno dopo giorno sta per diventare realtà.