Locarno Open Doors 2024: annunciati i progetti e i produttori per la ventiduesima edizione
Locarno Open Doors annuncia i progetti e i produttori selezionati per l'edizione 2024
Sarà dedicato all’America Latina e ai Caraibi il focus di Locarno Open Doors 2024, con l’iniziativa all’interno della kermesse cinematografica svizzera che arriva alla sua ventiduesima edizione. L’iniziativa Open Doors è la piattaforma di co-produzione cinematografica e programma di sviluppo per cineasti provenienti da comunità non sufficientemente rappresentate e da paesi in cui il cinema e l’arte come forma di espressione sono a rischio. Attraverso il Projects Hub, il Producers Lab e il Directors Club, Open Doors offre un’ampia gamma di programmi di formazione, apprendimento e networking, oltre a una serie di eventi e proiezioni aperte al pubblico – sia durante il Festival sia nel corso dell’anno. Il programma si svolgerà online il prossimo mese di luglio e a Locarno durante i Locarno Pro Days (dall’8 al 13 agosto 2024).
La selezione del Projects Lab e del Producers Lab – Locarno Open Doors 2024
Sono complessivamente otto i progetti in fase di sviluppo selezionati per la piattaforma di co-produzione cinematografica Projects Hub, tra i quali il racconto vampiresco Fiebre caribe (Caribbean Fever) del venezuelano Diego Andres Murillo; Ovnis en el Trópico (UFOs in the Tropic), film di fantascienza queer del regista ecuadoriano esordiente Roberth Mendoza; Huaco retrato (The Return Of The Last Mochica Warrior) del peruviano Fernando Luis Mendoza Salazar, che combina i videogiochi con il cinema; ed El único tiempo (The Unique Time) della regista paraguaiana Paz Encina, già vincitrice del Tiger Award nel 2022 per il suo film Eami e del Premio FIPRESCI al Festival di Cannes per Hamaca paraguaya (2006). Il Producers Lab, il programma di sviluppo professionale di Open Doors per produttori creativi, punta a rafforzare le strutture di lavoro collettive e le collaborazioni creative tra le regioni interessate. Quest’anno, il laboratorio accoglierà otto partecipanti provenienti da otto paesi diversi, tra cui l’haitiana Wendy Desert, una delle fondatrici del collettivo di donne L’autre Regard Films Productions, che sostiene i talenti emergenti dell’industria cinematografica haitiana; la boliviana Camila Molina, una delle produttrici del film Chaco (2020) di Diego Mondaca, presentato all’IFFR; e Romola Lucas, la prima produttrice proveniente dalla Guyana a partecipare al Lab. Inoltre, Locarno Open Doors 2024 accoglierà anche la produttrice junior Andrea Fatecha Bernalnel ruolo di osservatrice al Producers Lab di quest’anno, grazie alla collaborazione con l’Escuela Internacional de Cine y TV (EICTV) di Cuba.
I premi – Locarno Open Doors 2024
Il 13 agosto una giuria composta da professionisti del settore assegnerà diversi premi di natura finanziaria e in prestazioni ai progetti vincitori. Per la prima volta quest’anno, in collaborazione con l’International Culture Center Tabakalera e con il San Sebastian Film Festival, sarà attribuito anche il Tabakalera-San Sebastian Film Festival Residency Award. In seguito alla selezione l’anno scorso del partecipante a Open Doors Carlos Ormeño Palma, il vincitore del nuovo premio avrà la possibilità di soggiornare presso il centro culturale Tabakalera e di prendere parte alle attività dedicate ai professionisti del settore durante il San Sebastian Film Festival in settembre. Tra gli altri riconoscimenti, figurano anche l’Open Doors Grant, del valore di CHF 50’000 e sponsorizzato da visions sud est e dalla Città di Bellinzona, il CNC Development Prize, del valore di EUR 8’000, e l’Arte Kino International Prize, del valore di EUR 6’000. Inoltre, altri premi in prestazioni verranno offerti dal Sørfond Film Fund, dal BrLab, dal World Cinema Fund, dall’Organisation Internationale de la Francophonie (OIF), dall’IFFR Pro, dal Moulin d’Andé – CECI e dagli Internationale Kurzfilmtage Winterthur.
Zsuzsi Bánkuti, Responsabile di Locarno Open Doors 2024 commenta: «Siamo felici di accogliere un numero significativo di cineaste e cineasti esordienti, le cui visioni innovative e i cui audaci esperimenti formali promettono di ridefinire i confini dello storytelling. La varietà delle prospettive tra registe e registi e i progetti è davvero notevole, ed è in grado di offrire punti di vista unici e inediti che sfidano le narrazioni tradizionali. Siamo orgogliosi di poter affermare di non aver fatto compromessi nel nostro processo di selezione. Abbiamo scelto persone che possiedono il coraggio e la creatività per ridefinire l’espressione cinematografica». Trovate qui la lista completa dei progetti selezionati al Projects Hub e dei partecipanti al Producers Lab.