Longlegs: rilasciati altri terrificanti teaser del film

NEON sta anticipando un nuovo terrificante film horror chiamato Longlegs

Da Marianna Sarati - 22 Gennaio 2024

Il distributore autonomo NEON, noto soprattutto per la distribuzione di Parasite negli Stati Uniti insieme ad altri film di rilievo, sta generando attesa per un nuovo film dell’orrore intitolato Longlegs. Pur non avendo svelato il titolo effettivo nei tre video enigmatici diffusi, NEON ha inserito una serie di codici in ciascuno di essi, rivelando non solo il nome del film, ma anche suggerendo una première estiva. Esaminiamo da vicino questa straordinaria campagna di marketing.

Iniziamo col chiederci: cosa è Longlegs? Annunciato inizialmente l’anno precedente, il film è stato scritto e diretto da Osgood “Oz” Perkins, regista noto per lavori precedenti come The Blackcoat’s Daughter e Sono La Bella Creatura che Vive in Questa Casa (figlio della star di Psycho, Anthony Perkins). Nel cast spiccano Nicolas Cage (Dream Scenario) e Maika Monroe (It Follows).

Una sinossi rilasciata in precedenza del film recita: “In Longlegs, l’agente dell’FBI Lee Harker (interpretato da Monroe) è una promettente recluta assegnata ad un caso irrisolto che coinvolge un elusivo serial killer (interpretato da Cage). Man mano che la trama si complica, rivelando elementi legati all’occulto, Harker scopre un legame personale con l’implacabile assassino e si trova a dover lottare contro il tempo per impedire che reclami un’altra vita innocente all’interno di una famiglia”.

Cosa mostrano i teaser di Longlegs?

Every year there is another. pic.twitter.com/WbskWKPtat
— NEON (@neonrated) January 5, 2024

Il prologo di questa storia si svela attraverso un teaser rilasciato il 5 gennaio, con la didascalia intrigante “Ogni anno ce n’è un altro”. La breve clip, della durata di soli 37 secondi, mostra un’immagine di una famiglia negli anni ’80, composta da due genitori e il loro figlio, mentre si ascolta un audio di una chiamata ai servizi di emergenza. Il padre sembra esclamare: “È mia figlia”, e successivamente aggiunge: “Devo stare zitto.” Quando gli viene consigliato di rimanere in linea, risponde con decisione: “Quella non è mia figlia”.

Nel corso del video, compaiono simboli sullo schermo, culminando in una patch finale che si fonde insieme come titolo conclusivo. Un’analisi rapida dei simboli presenti nell’immagine rivela chiaramente che stanno anticipando il prossimo film, Longlegs, come illustrato di seguito. Altri simboli nel video includono il misterioso “ESGLO”, il cui significato al momento rimane oscuro.

Il 12 gennaio, è stato diffuso il secondo video teaser, dal titolo “Ricordati di dire le tue preghiere”. Una voce nuova si aggiunge al racconto: “Continui a dire le tue preghiere? Le nostre suppliche ci offrono protezione dal maligno“. Nel corso di questo video, un paio di mani scoprono un crocifisso all’interno di un fienile e lo sollevano, svelando un vano segreto nel pavimento.

Nel video successivo, non sono presenti ulteriori simboli enigmatici, ma piuttosto scorrono rapidi flash di scene del crimine, suggerendo un efferato massacro all’interno di una casa. È evidente che si tratti della stessa location del primo video, poiché lo stesso striscione con la scritta “Happy Birthday” è visibile sul muro. La sequenza si conclude con un altro intertitolo, tradotto come “Ave Satana“.

Remember to say your prayers. pic.twitter.com/CZJgwYuwoz
— NEON (@neonrated) January 12, 2024

Passiamo ora al terzo teaser, pubblicato il 19 gennaio, dal titolo “La stavamo aspettando”. Nel corso del video, due uomini, di cui uno è un predicatore, si muovono attraverso una stanza, culminando con un violento attacco in cui uno dei due colpisce l’altro con un’ascia, apparentemente causandone la morte. Nel montaggio del video, compaiono nuovamente simboli più enigmatici, ma questa volta essi si combinano per formare una frase completa: “Stavo sulla sabbia del mare”.

Una voce inquietante si fa sentire, e successivamente assistiamo a una scena in cui una giovane donna, apparentemente Maika Monroe, è in piedi di fronte a un muro coperto di simboli, rappresentanti tutti questi cifrari.