I Maneskin rivelano: “Abbiamo fatto un brunch con Dakota Johnson e Chris Martin”
La rivelazione nel corso di un servizio del Tg1
Al Tg1 i Maneskin hanno raccontato di aver partecipato a un brunch con Dakota Johnson, Chris Martin e Sean Penn. Con una naturalezza disarmante, i membri della band romana parlano del curioso incontro nel corso di un breve segmento del servizio condiviso anche sul profilo Twitter del telegiornale della rete ammiraglia della Rai. Il servizio in questione è andato in onda in un’edizione di mercoledì 2 febbraio e, immediatamente, su Twitter si sono scatenati i commenti. Tweet fra l’incredulo e l’entusiasta di chi chiede a gran voce foto e video di questa colazione fra star.
DATEMI UNA FOTO DI LORO
— ? simona ? (@simonahtgawm) February 2, 2022
Ospiti sul palco di Sanremo nella seconda serata del Festival, i Maneskin si sono esibiti con Zitti e buoni prima e con Coraline poi. Subito dopo aver cantato Coraline – resa ancor più emozionante dalla presenza dell’orchestra – Damiano David ha avuto un momento di commozione. Nel servizio del Tg1 Damiano, Victoria, Ethan e Thomas parlano del loro grande successo in Italia e sui palchi internazionali. Successo che ha portato la band romana ad essere ospite di Dakota Johnson e Chris Martin insieme a Sean Penn.
I Maneskin e il brunch con Dakota Johnson, Chris Martin e Sean Penn – il video
Nel video che potete vedere qui sotto, il chitarrista dei Maneskin, Thomas, racconta dunque di aver fatto un brunch con Dakota Johnson e Chris Martin. Victoria sottolinea la presenza di Sean Penn, Damiano aggiunge come sia stata Dakota Johnson a preparare le uova strapazzate e Thomas chiosa commentando “è stato stupendo”.
Il ritorno dei @thisismaneskin a @SanremoRai da dove sono partiti 11 mesi fa. #Zittiebuoni @RaiUno pic.twitter.com/rHoUg6pnYc
— Tg1 (@Tg1Rai) February 2, 2022
La padrona di casa di questo singolare brunch è reduce dal ruolo di Nina in The Lost Daughter di Maggie Gyllenhaal con protagonista Olivia Colman. Un’ottima prova, quella della Johnson, nel film adattamento dell’omonimo romanzo del 2006 di Elena Ferrante. Presentato in concorso alla 78ª Mostra del Cinema di Venezia, The Lost Daughter si è aggiudicato durante la kermesse il premio per la Miglior sceneggiatura, scritta dalla stessa Gyllenhaal al suo esordio dietro la macchina da presa.