Mank: in origine David Fincher voleva Kevin Spacey e Jodie Foster
Fincher ha rivelato i suoi piani iniziali a Variety
Che la genesi di Mank di David Fincher sia stata lunghissima e travagliata è cosa nota a tutti. Jack Fincher, il padre del regista, scrisse la sceneggiatura del film negli anni Novanta e l’idea di David Fincher era quella di lavorare al film subito dopo The Game – Nessuna regola. Le cose, poi, presero una piega diversa e il progetto rimase in stallo per decenni. Ora, finalmente, Mank vedrà la luce su Netflix il prossimo 4 dicembre 2020; sappiamo inoltre che il regista ha firmato un accordo quadriennale con la piattaforma streaming, che gli assicura una certa libertà creativa. David Fincher ha ora rivelato a Variety che negli anni Novanta avrebbe voluto come protagonisti di Mank Kevin Spacey e Jodie Foster. Kevin Spacey avrebbe dovuto interpretare Herman J. Makiewicz (ruolo affidato a Gary Oldman); Jodie Foster invece avrebbe dovuto vestire i panni di Marion Davies (la parte di Amanda Seyfried).
Kevin Spacey e Jodie Foster avrebbero potuto essere i protagonisti di Mank
Negli anni Novanta Jodie Foster e Kevin Spacey erano entrambi sulla cresta dell’onda, non stupisce dunque che David Fincher abbia pensato a loro per Mank. All’epoca il progetto non andò in porto per l’opposizione della Polygram, che contrastò l’intenzione del regista di girare in bianco e nero. “Polygram ha avuto paura” ha spiegato Fincher a Variety; “avremmo dovuto girare il film a colori e correggerlo in seguito per farne una versione in bianco e nero. Il progetto andò in pezzi, fu un fallimento completo”.
David Fincher ha poi ribadito di essere più che soddisfatto del suo sodalizio con Netflix, che gli ha concesso tutte le libertà di cui necessitava. “Non sono mai stato così felice di lavorare in un posto come in Netflix. È bello che i film abbiano un posto dove esistere dove non devi necessariamente farli uscire nell’estate dello spandex o nell’inverno dell’afflizione. È una piattaforma che accetta tutti i generi. Che sia un oscuro film tedesco o un bizzarro film israeliano di spionaggio, li accettano tutti”.