Matthew McConaughey sulla sparatoria nella scuola di Uvalde in Texas: “Non possiamo più trovare scuse, occorre agire”
"Dobbiamo ripensare ai nostri valori e trovare un terreno comune riguardo questa realtà americana devastante"
Matthew McConaughey ha affidato a un lungo post su Instagram la sua dichiarazione circa la sparatoria avvenuta nelle scorse ore in una scuola elementare di Uvalde, in Texas. Una vera e propria strage che ha provocato la morte di 19 bambini e 2 adulti, di cui un insegnante. Ad aprire il fuoco, secondo quanto riportano i media americani, un ragazzo di 18 anni che prima di entrare nella scuola ha ferito la nonna con un colpo d’arma da fuoco alla testa. Drammatico il bilancio delle vittime, che ha provocato anche numerosi feriti, al momento ricoverati per le ferite riportate negli ospedali del posto. L’attore ha preso posizione lo scorso martedì sera, estendendo la sua solidarietà e vicinanza alle famiglie delle vittime e chiamando i suoi concittadini a una vera e propria “call to action”. Una presa di coscienza affinché episodi del genere non si ripetano più perché – dice McConaughey – “questa è un’epidemia che possiamo controllare”.
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Matthew McConaughey: “Questa è un’epidemia che possiamo controllare”
“Come sapete c’è stata un’altra sparatoria di massa oggi, questa volta nella mia città natale, Uvalde in Texas” scrive Matthew McConaughey su Instagram. “Ancora una volta abbiamo dimostrato di non essere in grado di gestire con responsabilità le libertà che ci vengono garantite coi nostri diritti. La vera call to action è rivolta ad ogni Americano, affinché si guardi a lungo allo specchio e si chieda: quali sono i nostri veri valori? Come possiamo porre fine a questo problema? Quali piccoli sacrifici possiamo fare oggi per preservare domani una nazione, uno Stato e un vicinato più sicuri e più sani? Non possiamo ancora una volta sospirare, trovare scuse e accettare queste tragiche realtà come inevitabili“. McConaughey prosegue facendo una riflessione profonda su quella che è una realtà gravissima e urgente ormai da troppo tempo; senza porre l’attenzione sulla necessità di una legislazione più severa sul possesso di armi, ma appellandosi al sistema di valori.
“Come Americani, Texani, madri e padri, dobbiamo rivalutare e rinegoziare l’equilibrio tra ciò che vogliamo e ciò di cui abbiamo bisogno. Dobbiamo ripensare ai nostri valori e trovare un terreno comune riguardo questa realtà americana devastante che è drammaticamente diventata un problema per i nostri figli. Questa è un’epidemia che possiamo controllare. E da qualunque parte decidiamo di stare, tutti sappiamo che possiamo fare di più. Dobbiamo fare meglio. Occorre prendere provvedimenti affinché nessun genitore debba più affrontare quello che stanno affrontando i genitori di Uvalde e quanti prima di loro abbiano avuto la stessa esperienza”. McConaughey chiude la sua riflessione sulla sparatoria in Texas rivolgendo un pensiero direttamente alle famiglie delle vittime. “E a coloro che stamattina hanno salutato i loro cari senza sapere che sarebbe stato un addio: nessuna parola può lenire il dolore della perdita, ma se le preghiere possono portare un po’ di conforto, continueremo a pregare”.
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