Maurizio Costanzo è morto: addio al giornalista, sceneggiatore e re del talk show italiano
Il giornalista, autore televisivo e teatrale tra i primi a portare il talk show in Italia aveva 84 anni, la conferma dall'ufficio stampa
Maurizio Costanzo è morto poco fa a Roma, a darne notizia è stato il suo ufficio stampa. Il celebre giornalista, autore di programmi televisivi e radiofonici, sceneggiatore e scrittore aveva 84 anni. Costanzo è stato tra i primi, dopo Luciano Rispoli, a portare in Italia il format televisivo del talk show, in un primo momento in Rai (con le trasmissioni Bontà loro e Acquario) e successivamente in Mediaset con lo storico Maurizio Costanzo Show, di cui è stato al timone sin dal lontano 1982. Dopo un primo matrimonio con la fotoreporter Lori Sammartino è stato sposato con la giornalista Flaminia Morandi. Nel 1978 ha avuto una relazione con l’attrice, regista e doppiatrice Simona Izzo, mentre tra il 1989 e il 1995 è stato legato alla conduttrice televisiva Marta Flavi. Nel 1995 ha sposato un’altra personalità celebre della televisione italiana, Maria De Filippi.
Maurizio Costanzo, una lunga carriera fra teatro, televisione, radio e letteratura
Maurizio Costanzo nasce a Roma il 28 agosto del 1938 da una famiglia originaria di Ortona. Durante la sua lunga e multiforme carriera firma decine di programmi radiofonici, televisivi e commedie teatrali tra cui Il marito adottivo e Vuoti a rendere. Intraprende la carriera di giornalista nel 1956 e, come autore, firma insieme a Ghigo De Chiara (con musica di Ennio Morricone) una delle canzoni più celebri di Mina, Se telefondando. La popolarità arriva nel 1976 quando approda in Rai con Bontà loro, ricordato come il secondo talk show nella storia della televisione italiana dopo L’Ospite delle 2 di Luciano Rispoli. Ma il nome di Costanzo è legato in maniera indissolubile alla sua trasmissione più famosa, il Maurizio Costanzo Show, andato in onda su Mediaset dal 1982. Tra i suoi programmi più celebri c’è anche il contenitore pomeridiano domenicale Buona Domenica.
Lontano dal piccolo schermo, Costanzo ha portato avanti anche una prolifica carriera come scrittore, firmando opere di successo come Chi mi credo di essere, E che sarà mai?, La strategia della tartaruga, Sipario! 50 anni di teatro. Storia e testi, Vi racconto l’Isis e l’ultimo in ordine di tempo Smemorabilia. Catalogo sentimentale degli oggetti perduti. L’ultima intervista nel corso del programma di La7 diMartedì con Giovanni Floris.
[Fonte: ANSA]