Megalopolis: Shia LaBeouf e Nathalie Emmauel nella prima foto dal set del film di Francis Ford Coppola
Al via le riprese dell'ambizioso progetto del regista de Il Padrino e Apocalypse Now
Come da programma, sono iniziate ad Atlanta, negli Stati Uniti, le riprese del nuovo film di Francis Ford Coppola intitolato Megalopolis, con Shia LaBeouf e Nathalie Emmanuel che sono stati immortalati nei panni dei loro rispettivi personaggi. Il cast comprende Shia LaBeouf, Adam Driver, Forest Whitaker e Nathalie Emmanuel tra i protagonisti della pellicola, oltre che Jon Voight, Laurence Fishburne, Aubrey Plaza, Jason Schwartzman, Grace Vanderwaal, Kathryn Hunter, James Remar e Talia Shire, nota per aver interpretato Connie Corleone ne Il Padrino e Adrian Balboa in Rocky. Oltre a loro anche Dustinn Hoffmann, Isabelle Kusman (Licorice Pizza), D.B. Sweeney (Taken – La vendetta), Chloe Fineman (Saturday Night Live) e l’esordiente Bailey Ives. Il film sarà ambientato in una ambientata ai nostri giorni, trasformata da un terribile disastro, New York, con un architetto che farà di tutto per ricostruirla, contrastato dal sindaco. “L’ambientazione temporale non è un anno specifico della New York moderna, è un’impressione della New York moderna che chiamo Nuova Roma” ha aggiunto Coppola.
Shia LaBeouf rocked a black and gold cowboy look alongside Nathalie Emmanuel on the set of their new film #Megalopolishttps://t.co/KpRdLkeZMv
— JustJared.com (@JustJared) November 7, 2022
Megalopolis: Shia LaBeouf e Nathalie Emmauel nella prima foto dal set del film di Francis Ford Coppola
Il cineasta statunitense ha dato un primo accenno di trama a quello che si prospetta come un film colossale, con un budget che oscilla tra i 100 e i 120 milioni di dollari. La descrizione di Coppola: “Una donna è divisa tra la lealtà a due uomini. Ma non solo due uomini. Ciascun uomo porta con sé un principio filosofico. Uno è suo padre, che l’ha cresciuta, le ha insegnato il latino quando era piccola e crede in una visione molto classica della società, il Marco Aurelio della situazione. L’altro, che è il suo amante, è il nemico di suo padre e ha una visione più progressista, del tipo “Facciamo un balzo nel futuro, leviamoci di torno questa spazzatura che ha contaminato l’umanità per 10 mila anni. Scopriamo quello che siamo realmente, cioè una specie illuminata, amichevole, gioiosa”.