Mercoledì, gli sceneggiatori affrontano i controversi commenti di Jenna Ortega sulla sceneggiatura

Jenna Ortega in precedenza aveva suscitato qualche polemica con commenti fatti sulla scrittura della serie di Netflix Mercoledì. Ora, gli sceneggiatori della serie Alfred Gough e Miles Millar sono intervenuti sulla situazione per chiarire che Ortega potrebbe aver fatto un “passo falso”, ma che non c’è alcun astio.

Jenna Ortega e gli sceneggiatori di Mercoledì mettono a tacere le polemiche: “Nessun rancore, solo collaborazione.”

Gough e Millar, che hanno anche lavorato con Ortega al nuovo film Beetlejuice Beetlejuice, hanno riflettuto sulla controversia in un’intervista con The Hollywood Reporter. Mentre Gough ha ammesso che non era “piacevole” vedere le critiche al momento, non era esattamente sorpreso, poiché aveva osservato questo tipo di comportamento con giovani attori che tornavano a spettacoli precedenti su cui avevano lavorato. Millar ha ribadito come il loro rapporto di lavoro con Ortega non solo sia continuato, ma si sia anche ampliato in modo significativo, dato che la giovane attrice ora è produttrice della seconda stagione di Mercoledì.

“È dura”, ha detto Gough delle critiche iniziali di Ortega. “Abbiamo fatto alcuni di questi spettacoli, come Smallville, che è stato un grande successo fin dall’inizio. All’improvviso, hai queste giovani star sotto i riflettori. Faranno passi falsi. Diranno cose. Penso che tu debba solo dar loro grazia e sapere che succede. Non è mai piacevole, ma fa parte del territorio. Penso che siamo al punto in cui Internet farà quello che Internet farà. Ciò che non vuoi fare è dare ossigeno a queste cose.”

Millar ha aggiunto: “Lavoriamo a stretto contatto con Jenna nello show. Ovviamente abbiamo lavorato con lei in Beetlejuice Beetlejuice. È sempre un’esperienza incredibilmente collaborativa e gioiosa. Non potremmo essere più orgogliosi del suo lavoro e l’abbiamo accolta come produttrice dello show quest’anno. È una delle giovani attrici più talentuose e laboriose del settore e siamo molto fortunati e orgogliosi che lavori con noi. Quindi è quello che è. Uno show di queste dimensioni e di questa portata farà sempre chiacchierare la gente. Ma non è la nostra realtà o la sua realtà.”