Mulholland Drive: Mark Frost rivela “è nato da uno spin off fallito di Twin Peaks”
Ai microfoni di IndieWire, Frost ha svelato come nacque l'idea di Mulholland Drive
Mark Frost ricorda come l’oscuro capolavoro di David Lynch, Mulholland Drive, sia nato da uno spinoff fallito di Twin Peaks. La serie di culto ha appena celebrato il suo trentesimo anniversario e il co-autore ricorda la lavorazione impetuosa che ha dato vita a prequel, revival e spin – off mancati. Uno di questi è diventato proprio Mulholland Drive. Ai microfoni di IndieWire, Frost ha svelato come nacque l’idea di realizzare un prodotto seriale che esplorasse meglio il personaggio di Audrey Horne, interpretato da Sherilyn Fenn, progetto che dopo un flop clamoroso si è trasformato nel film cult che tutti conosciamo.
A quel tempo vivevo in una strada che si chiamava Mulholland Drive e pensavo che fosse una bella idea per un titolo. Stavamo prendendo in considerazione l’idea di creare qualcosa intorno al personaggio di Audrey, qualcosa che la portasse a perdersi in una Hollywood dai toni noir. Avevamo già fatto molte chiacchierate al riguardo, ma poi il progetto naufragò. Dopo sei anni venni a sapere che si parlava di un episodio pilota alla ABC.
Tuttavia, il progetto finì di nuovo nel cassetto dopo che la ABC vide il pilot e seppe che Lynch voleva impostare la serie come un prodotto indipendente da Twin Peaks. Nel 2001 nacque Mulholland Drive con Laura Harring e Naomi Watts, nel ruolo inizialmente concepito per Sherilyn Fenn, scelta che non è certo passata inosservata. Come ricorda Mark Frost:
All’epoca Sherilyn Fenn non vedeva l’ora di interpretare lo spinoff. Era ambiziosa, e avremmo probabilmente costruito l’intero show su di lei. Non so cosa sia esattamente successo e perché sia nata l’idea di un pilot senza di lei. Forse dopo due stagioni Twin Peaks è collassato e non c’era richiesta di una serie spinoff che tornasse a trattare quei temi. Io non ero coinvolto, francamente avevo bisogno di una pausa dalla collaborazione con David Lynch.