Napoleon: Ridley Scott conferma che il film ha già un director’s cut di 4.5 ore

Ridley Scott non ha risparmiato i dettagli della director’s cut di Napoleon, che durerà 270 minuti.

Scott non ha mai evitato di sviluppare poemi epici prolungati. Il regista ha ora 85 anni, ma con il suo progetto più recente, Napoleon, sembra che sia più che mai pronto a raccogliere la sfida, realizzando probabilmente il suo film più ambizioso fino ad oggi. Parlando con Empire Magazine, Scott ha anticipato che il film ha anche una “fantastica” versione del regista, un film completamente realizzato con quasi 4,5 ore di durata.

L’uscita nelle sale è già confermata con 157 minuti di durata, quindi Scott conta su Apple per un’ulteriore pubblicazione della sua versione originale sul suo servizio di streaming. Il suo filmato extra si concentrerà fortemente sulla vita di Josephine prima che incontrasse Napoleone e diventasse sua moglie.

Napoleon è stato molto atteso fin da quando è arrivata la notizia ed è uscito il trailer. Il film vede anche Scott riunito per lavorare con Joaquin Phoenix nel ruolo principale, un personaggio che gli calza a pennello all’attore, vista la sua interpretazione nel Gladiatore del 2000. Phoenix ha detto che la vita dell’imperatore francese è stata una storia sorprendente e sperava che fossero in grado di catturarne i momenti salienti.

Ha anche condiviso che non vedeva l’ora di avere questa opportunità di riunirsi con Scott: “La verità è che c’era solo l’idea molto nostalgica di lavorare di nuovo con Ridley. Ho avuto un’esperienza incredibile lavorando con Ridley in Il Gladiatore, ed ero così giovane. È stata la mia prima grande produzione. Desideravo davvero vivere di nuovo quell’esperienza, o qualcosa di simile,” ha detto.

Napoleon è l’ennesima prova dell’ossessione di Ridely Scott per i Director’s Cuts

La spinta di Scott per i tagli del regista è evidente nei suoi film più popolari, notevoli nei suoi molteplici, quasi ossessivi tagli di Blade Runner. Nel 2005, l’uscita nelle sale del suo Kingdom of Heaven è stata accolta con recensioni contrastanti, spingendo il regista a pubblicare un’ora di filmati cancellati che completavano i personaggi e risolvevano i conflitti nella trama. A parte Napoleon, Scott è impegnato al lavoro su Il Gladiatore 2, e l’attore Russell Crowe ha elogiato il regista per il suo uso preferito di set pratici nel sequel rispetto alle riprese in CGI.