Neil Gaiman, autore di The Sandman, accusato di violenza sessuale
Nuove accuse contro Neil Gaiman da parte di otto donne, quattro delle quali avevano già raccontato le loro storie lo scorso luglio
Emergono nuove accuse di violenza sessuale contro Neil Gaiman, autore di The Sandman, American Gods e Good Omens, dopo quelle riportate qualche mese fa. Lo scorso luglio il podcast di Tortoise Media Master aveva riportato le accuse a carico di Gaiman da parte di cinque donne. Lo scorso lunedì 13 gennaio il New York Magazine ha pubblicato una cover story firmata da Lila Shapiro dal titolo “There Is No Safe Word”, con nuove accuse contro il celebre autore formulate da otto donne, quattro delle quali avevano già condiviso le loro storie nel podcast Master.
Le accuse a Neil Gaiman riportate nella cover story del New York Magazine
Una delle accusatrici, Scarlett Pavlovich, che aveva lavorato come baby-sitter per Neil Gaiman e l’ex moglie Amanda Palmer, ha raccontato al New York Magazine di essere stata aggredita sessualmente da Gaiman nel febbraio del 2022, in Nuova Zelanda, in una vasca da bagno sul retro dell’abitazione. Pavlovich ha aggiunto che Gaiman avrebbe abusato di lei nel letto di una camera di hotel, sotto le coperte, mentre il figlio di lui giocava con l’iPad nella stessa stanza. I legali di Neil Gaiman, parlando col New York Magazine, hanno respinto l’accusa definendola «falsa, per non dire deplorevole». Un’altra accusa di condotta sessualmente inappropriata arriva da una donna che, usando lo pseudonimo di Brenda, ha raccontato di aver incontrato Gaiman negli anni Novanta a un evento letterario. Qualche anno dopo i due hanno avuto un incontro di natura sessuale: «Sembrava seguisse una sceneggiatura – ha raccontato Brenda – Voleva che mi rivolgessi a lui chiamandolo “padrone”. Era come se mettesse in atto un rituale che non aveva nulla a che vedere con me».
Tra i prossimi lavori adattamento di opere di Neil Gaiman ci sono la seconda stagione di The Sandman per Netflix e la miniserie Anansi Boys e l’episodio conclusivo di Good Omens entrambe per Amazon. The Hollywood Reporter ha contattato Netflix e Amazon per eventuali commenti, così come ha cercato i legali di Gaiman a proposito delle accuse riportate sul New York Magazine. E proprio attraverso i suoi legali Gaiman ha dichiarato al New York Magazine che gli incontri con le donne che lo accusano sono stati consensuali. [Fonte: THR]