Netflix licenzia Kevin Spacey: sospesa la serie House of Cards
Kevin Spacey non lavorerà più con Netflix. Le pesanti accuse di molestie sessuali rivolte al pluripremiato attore hanno indotto la Media Rights Capital a sospendere Spacey venerdì.
“Netflix non sarà coinvolta in un’ulteriore produzione di House of Cards che includa Kevin Spacey“.
Queste le parole di un portavoce di Neflix che aggiunge: “Noi continueremo a lavorare con MRC durante questo tempo di pausa per valutare il nostro cammino riguardo allo show”. Netflix infatti sta già pensando a tre Spin-off di House of Cards.
Non solo House of Cards
La decisione di licenziare Kevin Spacey non riguarda soltanto la produzione di House of Cards ma anche quella del film Gore, biopic sullo scrittore Gore Vidal che avrebbe presentato scene girate in Italia. La casa cinematografica ha deciso di annullare il rilascio del film.
Brutte notizie quindi per il talentuoso attore americano, che da qualche giorno è stato coinvolto in molte accuse. Tutto è partito dalle dichiarazioni dell’attore Anthony Rapp che dice di essere stato “sedotto” quando era appena un quattordicenne.
A ciò sono seguite altre accuse, tra cui alcune provenienti proprio dal set di House of Cards, le quali hanno portato alla fatidica decisione di Netflix. Un portavoce di Kevin Spacey ha detto che l’attore sta prendendo le misure necessarie per chiedere un trattamento medico.
Staremo a vedere come questa storia finirà. A noi restano le sue indimenticabili interpretazioni, come quelle nei film I soliti sospetti e American Beauty che hanno regalato all’attore la statuetta degli Oscar.
Aspettiamo ulteriori aggiornamenti! Stay tuned!
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