Fran Drescher della SAG-AFTRA attacca i CEO delle Major!
Fran Drescher, figura iconica dello sciopero di Hollywood, torna ad attaccare i CEO delle varie Major!
Nel corso di un’intervista rilasciata all’iconico blog statunitense NPR, la Presidentessa del sindacato degli attori, protagonista dello sciopero e della lotta contro lo sfruttamento di comparse e sceneggiatori, ha nuovamente attaccato i CEO della varie Major, avendo da dire anche su altre figure molto in vista del sistema Hollywood, come i vari streamer del settore.
Fran Drescher, la Presidentessa della SAG-AFTRA, il sindacato che da quattro mesi sta lamentando uno sfruttamento totale di alcune figure chiave del settore dello spettacolo, ha ancora una volta espresso il suo disappunto e il suo sdegno nei confronti dei CEO delle varie Major cinematografiche, che arrivano a guadagnare, a sua detta, anche fino a 78 mila dollari al giorno. Tuttavia, nonostante uno stipendio così elevato, si rifiutano di firmare un accordo che non vada solo ed esclusivamente a favore delle Major.
Fran Drescher torna ad attaccare i CEO delle varie Major!
LOS ANGELES, CALIFORNIA – JULY 13: SAG-AFTRA President Fran Drescher (3rd L) speaks at a press conference announcing their strike against Hollywood studios on July 13, 2023 in Los Angeles, California. Members of SAG-AFTRA, Hollywood’s largest union which represents actors and other media professionals, will join striking WGA (Writers Guild of America) workers at midnight in the first joint walkout against the studios since 1960. The strike could shut down Hollywood productions completely with writers in the third month of their strike against the Hollywood studios. (Photo by Mario Tama/Getty Images)
Queste le parole della Drescher:
“Il problema è proprio la cultura alla base del business in questa industria che non è più quella di una volta. Sono CEO molto legati alle loro performance con Wall Street. In questa maniera si finisce per sminuire e degradare gli artigiani su cui stanno costruendo tutto il loro business. Secondo me, questo non è il modo giusto di avere una forma d’arte collaborativa.”
E aggiunge ancora:
“Quando un CEO guadagna 78.000 dollari al giorno, quando uno studio guadagna un miliardo di dollari in un fine settimana, ti prego, non venire a lamentarti di essere povero con me. Firma semplicemente un buon accordo. Potresti essere l’eroe della storia. Cambia la direzione degli eventi. Inizia ad essere inclusivo. Inizia a capire che non siamo peones. Non siamo servi. Siamo tutti sulla stessa barca. Onora la nostra arte. Esalta il nostro apporto a questo business. Condividi la ricchezza e vedrai che il business stesso avrà molta più longevità e molto meno intoppi del genere.”
E tu, cosa ne pensi di questa vicenda? Faccelo sapere nei commenti!
