Nope: Jordan Peele rivela la possibilità di un extended cut
Il regista è stato vago nella sua risposta, ma ha scherzato sul fatto che ci sia di più per quanto riguarda Nope
L’ultima uscita alla regia di Jordan Peele, Nope, è piena di mistero, simbolismo e una buona dose di terrore. Dopo l’uscita del film a Luglio, i fan hanno immediatamente voluto saperne di più e avere un’ulteriore spiegazione di ciò che stava accadendo. Peele lascia sempre alcuni aspetti all’interpretazione, come abbiamo visto con Get Out e Us, e con lo stesso Nope. Le voci hanno iniziato a circolare su un possibile extended cut, dopo che i fan hanno notato alcune scene dei trailer assenti nel film, con conseguente speculazione su un sequel o un altro progetto collegato.
Durante un’intervista con Collider, dopo una proiezione speciale di Nope al Toronto International Film Festival, Peele ha suggerito che c’è molto altro che potrebbe essere mostrato. Il regista ha dichiarato: “Non posso né confermare, né negare nulla del genere”. Continua: “C’è stata molta risposta dalle persone che hanno trovato cose nel trailer che non sono nel film vero e proprio. I fan vedranno di più in futuro. Questo è tutto ciò che posso davvero dire. Sono fiducioso.” Non è ancora noto se vedremo mai un extended cut di Nope.
Jordan Peele è “energizzato” dall’amore degli spettatori per Nope:
Nope -Monkeypaw Productions
I progetti di Jordan Peele sono stati generalmente tutti ben accolti. Il regista dice di essere “energico” per la risposta dei fan a Nope, che lo spinge a rilasciare maggiori dettagli e progetti che circondano il film. Durante la sua intervista a Collider, Peele afferma: “C’è molto entusiasmo nello scavare chiaramente negli strati di questo film. Ed è una delle cose che mi entusiasma di più, abbiamo fatto un film che, se lo guardi, racconta una storia e i pezzi del puzzle che sembrano mancare in un’altra visione, si rivelano non mancanti. Sono molto eccitato dal fatto che le persone vogliano di più da questa storia“.
Peele ha sempre lasciato molti piccoli dettagli in tutta la sua filmografia, alludendo ai temi e ai misteri che circondano i suoi film. Nope non è diverso, con visualizzazioni ripetute quasi necessarie per comprendere il film interamente.
