Oppenheimer, Christopher Nolan rivela il disturbante cameo affidato alla figlia Flora

Oppenheimer sta per arrivare in sala negli Stati Uniti, mentre manca ancora poco più di un mese all’uscita in Italia. Il nuovo film di Christopher Nolan vanta nel cast una vera e propria sfilata di star, guidate da Cillian Murphy protagonista nel ruolo dello scienziato considerato il padre della bomba atomica. Accanto a lui anche Emily Blunt, Florence Pugh, Robert Downey Jr., Kenneth Branagh, Matt Damon e Rami Malek. Recentemente, nel corso di un’intervista con The Telegraph, il regista britannico ha confermato di aver affidato a sua figlia Flora una piccola parte. Flora Nolan, ventidue anni, è attualmente una studentessa della New York University’s Tisch School of the Arts e ha già avuto un ruolo da comparsa in Interstellar. In Oppenheimer sarà protagonista di un cameo, tanto breve quanto particolarmente disturbante ed emotivamente d’impatto.

Il regista britannico spiega perché abbia voluto affidare un piccolo ruolo così particolare alla figlia nel suo Oppenheimer

“Avevamo bisogno di qualcuno che facesse una piccola parte in una sequenza spontanea e in qualche modo sperimentale” ha dichiarato Christopher Nolan al The Telegraph parlando del cameo della figlia Flora in Oppenheimer. Nel film la minore dei quattro figli di Nolan sarà una giovane donna che appare in sogno a Robert J. Oppenheimer con la carne che le si stacca dal volto ustionato. Un vero e proprio incubo, con Flora Nolan che si farà metafora degli effetti devastanti della bomba atomica. Ma perché il regista britannico ha voluto affidare una parte così disturbante proprio alla figlia?

“È stato affascinante vedere come lei fosse d’accordo con l’idea. Onestamente non ho provato ad analizzare le mie intenzioni. Ma il punto è che se crei un’arma dalla potenza distruttiva devastante, devi fare i conti col fatto che potrebbe colpire anche le persone che ami. Quindi penso che questo sia stato il mio modo di esprimere questo concetto nella maniera più forte possibile“.