Oscar 2019: l’Academy rassicura dopo la bufera sulle premiazioni fuori onda
Ecco la risposta alla controversia che ha colpito l'Academy
Oscar 2019 premiazioni. La cerimonia degli Oscar 2019 sarà come ogni anno, oltre ad una premiazione, un vero e proprio evento televisivo. Il nuovo piano per semplificare la messa in onda è stato accolto da critiche amare, sollevando sempre più polemiche. Infatti, l’Academy ha proposto di distruibuire alcuni premi durante le interruzioni pubblicitarie: tra gli esclusi dalla messa in onda ci sono quelli per la fotografia, trucco e parrucco, cortometraggio live-action e montaggio. Questo, però, non è stato gradito da moltissime personalità del mondo del cinema che hanno espresso dissenso, sostenenedo che questo porta a negare l’adeguato riconoscimento a tutti i vincitori. L’Academy ha risposto alle critiche provando a spiegare meglio il piano proposto, non diminuendo però le polemiche.
Oscar 2019 premiazioni
Dopo le numerose prese di posizione, un’importante lettera è stata inviata all’Academy. I firmatari, novanta nomi circa, hanno espresso il loro dissenso e la loro opposizione nei confronti di queste disposizioni. Tra i nomi che troviamo in lista, molti sono di spessore e aggiungono peso alle precedenti polemiche di Guillermo del Toro, Alfonso Cuaron e Emmanuel Lubezki. Tra essi troviamo Quentin Tarantino, Spike Lee, Damien Chazelle, Ang Lee, Martin Scorsese e i direttori della fotografia Vittorio Storaro e Roger Deakins. La lettera dice che:
“L’Academy è stata fondata nel 1927 per riconoscere e sostenere l’eccellenza nelle arti cinematografiche […].
Sfortunatamente ci siamo allontanati da questo scopo per ricercare l’intrattenimento, piuttosto che presentare una celebrazione della nostra forma d’arte e delle persone che vi lavorano […].
È un insulto per quelli di noi che hanno dedicato le nostre vite e passioni a questa professione […].
Se il riconoscimento dovuto ai responsabili della creazione di un cinema eccezionale viene ridotto proprio da quell’istituzione che dovrebbe proteggerlo, allora non stiamo più mantenendo la promessa dell’Academy di celebrare il cinema come forma d’arte collaborativa.
La risposta – Oscar 2019 premiazioni
Dopo l’attacco feroce da parte dei cineasti, dall’Academy è arrivata in fretta una risposta ufficiale. La volontà, come affermano i produttori dello show, non era quella di tradire il vero spirito del premio. Riguardo agli Oscar 2019, però, non faranno marcia indietro e si procederà come comunicato lunedì. Queste le parole nel comunicato stampa diramato:
Desideriamo assicurare che nessuna categoria sarà presentata in modo da sminuire né i vincitori né i prodotti premiati. Cambierà solo il tempo dedicato durante la diretta alla premiazione sul palco.
Le informazioni non sono state accurate e i post sui social media hanno alimentato tutta la catena di disinformazione che ha sconvolto i membri dell’Academy. I nostri produttori hanno tenuto in gran considerazione sia la tradizione del Premio Oscar sia il sempre crescente pubblico globale. Siamo sinceramente convinti che sarete soddisfatti dallo show e non vediamo l’ora di festeggiare un grande anno cinematografico con tutti i nostri membri e con il resto del mondo“.
La volontà dell’Academy sembra chiara e non si tornerà indietro. La disinformazione che ruota attorno allo scandalo viene dal non aver pienamente compreso il piano e le modalità nell’attuarlo. I premi esclusi dalla messa in onda, che nei prossimi anni potranno arrivare anche a 6 per edizione, saranno comunque assegnati durante la cerimonia. Semplicemente non saranno visibili a casa, perchè assegnati durante gli spot. Gli organizzatori, però, trasmetteranno le premiazioni fuori onda in streaming. Inoltre, potranno essere comunque viste alla fine dello show, permettendo una buona fluidità della messa in onda. I premi, inoltre, sono destinati a ruotare di anno in anno e ad ogni edizione non restaranno fuori sempre le stesse categorie.
***Ultimi aggiornamenti: l’Academy ha fatto dietrofront e ha deciso, dopo le pressioni, di trasmettere in diretta le premiazioni di tutte le 24 categorie.***