Oscar 2024, fanno discutere i giudizi al vetriolo di 4 votanti anonimi
Da Povere creature! a Maestro, ce n'è per tutti: i controversi pareri di 4 votanti anonimi dell'Academy sui film degli Oscar 2024
Riflettori puntati sulla cerimonia di premiazione degli Oscar 2024 e, come da tradizione, su tutto quello che vi ruota attorno. In queste ore stanno facendo discutere i giudizi piuttosto tranchant di quattro votanti anonimi interpellati da Entertainment Weekly. Come ogni anno, Entertainment Weekly ha intervistato un gruppo di professionisti di Hollywood e membri dell’Academy, la cui identità rimane segreta, per chiedere loro per chi avessero votato quest’anno. Si tratta di un’attrice, di un regista, un veterano dell’industria cinematografica esperto di marketing e uno sceneggiatore. E i giudizi che i quattro hanno espresso su alcuni dei contendenti più importanti agli Oscar 2024, nonché film tra i più acclamati quest’anno, sono piuttosto controversi.
“Povere creature? Mi ha messo a disagio”, “Triste arrivare a pensare che Barbie sia un film femminista”: i giudizi dei votanti non risparmiano i candidati più amati agli Oscar 2024
Tutti ricordiamo la polemica esplosa per la mancata candidatura di Greta Gerwig per la Miglior regia agli Oscar 2024 e le relative accuse di misoginia rivolte all’Academy. Lo specialista di marketing intervistato da Entertainment Weekly ritiene che la mancata nomination per la Miglior regia non abbia nulla a che vedere con una questione legata al genere. «Il mio punto di vista è che non abbia a che vedere col genere, ma riguardi il film. Non la vedo come un’esclusione. Quella è una banalizzazione, un titolo clickbait, un modo troppo semplicistico di parlare delle nomination». E sempre su Barbie, parlando della categoria Miglior sceneggiatura non originale, il regista (che ha votato per American Fiction) ha dichiarato che è «triste essere arrivati a pensare che Barbie sia un film femminista», definendo quello di Greta Gerwig «pur sempre un film su una bambola». Ma ce n’è per tutti.
Sempre l’esperto di marketing, il cui voto per il Miglior film è andato a Oppenheimer, ha trovato La zona d’interesse «frustrante» e «autoindulgente», mentre il regista ha dichiarato di aver, letteralmente, odiato Povere creature! e Maestro. «Nessuno era più emozionato di me al pensiero di vedere Povere creature! e alla fine l’ho odiato. Ero sotto shock. Amo il regista, amo tutti quegli attori e allora come mai ho detestato il film così tanto? Sarà perché l’ho guardato a casa sul piccolo schermo, ma ho trovato che continuando a cercare di impostare un discorso sulla misoginia abbia finito per essere misogino. Vedere tutti quegli uomini cercare di s******i Emma Stone, che è una bambina nel corpo di una donna, mi ha messo a disagio». E ancora: «ho detestato Maestro. L’ho odiato con tutto il cuore. Se vuoi raccontare la storia di Leonard Bernstein perché scegliere di raccontare gli aspetti meno interessanti della sua vita? Se hai intenzione di spingerti così lontano col trucco e la prostetica, Dio non voglia che Bradley Cooper copra i suoi penetranti occhi azzurri per essere più accurati. Non penso proprio che Leonard Bernstein avesse gli occhi azzurri. È stata la fiera delle vanità di un attore».
Quale potrebbe essere il Miglior film agli Oscar 2024? Le preferenze dei votanti anonimi
Al di là dei giudizi riportati qui sopra, è interessante soffermarsi sulle considerazioni dei 4 votanti anonimi nella categoria Miglior film. L’esperto di marketing ha votato per Oppenheimer, parlandone come di un film eccellente su tutti i livelli e che dimostra come non sia necessario uscire a ridosso della cerimonia per essere presi in considerazione agli Oscar. Sulla stessa linea anche lo sceneggiatore: «Ho votato Oppenheimer. Tutto è stato realizzato alla perfezione […], tutto è brillante e non c’è stato un solo momento noioso in quel film». Il regista ha espresso la sua preferenza per American Fiction, mentre l’attrice interpellata ritiene che il film dell’anno tra i candidati sia La società della neve di Juan Antonio Bayona, pur avendo votato a sua volta per American Fiction. Per scoprire tutti i vincitori degli Oscar 2024 non resterà che sintonizzarsi su Rai Uno, che quest’anno ospiterà la diretta, nella notte tra domenica 10 e lunedì 11 marzo.
[Fonte: EW]