Oscar 2025: Stephen King chiede l’annullamento della cerimonia a causa degli incendi a Los Angeles
King ha chiesto l'annullamento della cerimonia degli Oscar: "Nessun sfarzo con Los Angeles in fiamme"
Il celebre scrittore Stephen King ha richiesto l’annullamento della 97ª edizione degli Oscar a causa degli incendi che stanno ancora devastando Los Angeles. La cerimonia, prevista per il 2 marzo al Dolby Theatre di Hollywood, celebra l’eccellenza cinematografica. Quest’anno, oltre alla tradizionale trasmissione su ABC, gli Academy Awards saranno disponibili per la prima volta in streaming live.
Ieri, attraverso il suo account Bluesky, King ha dichiarato sui social media che quest’anno non parteciperà alle votazioni per i suoi film preferiti. Inoltre, ha esortato a cancellare l’evento, sottolineando l’impatto distruttivo degli incendi sulla città. Ha aggiunto che non è il momento per celebrazioni sfarzose mentre molte persone hanno perso la loro casa, affermando: “Niente sfarzi con Los Angeles in fiamme”.
Per ora, l’Academy of Motion Picture Arts and Sciences conferma che la cerimonia degli Oscar si svolgerà regolarmente il 2 marzo, nonostante il rinvio dell’annuncio delle nomination. Inizialmente previste per il 17 gennaio, le candidature verranno ora rivelate il 23 gennaio, anche se la data potrebbe subire ulteriori modifiche a seconda dell’evoluzione della situazione a Los Angeles nei prossimi giorni.
Gli Oscar dovrebbero essere cancellati?
Il dibattito sulla possibilità di annullare gli Academy Awards va oltre le dichiarazioni di King, con diverse personalità che hanno espresso la loro opinione in merito. Rosanna Arquette, ad esempio, ha proposto di trasformare la cerimonia in un telethon per raccogliere fondi destinati alle famiglie sfollate a causa degli incendi. “Si tratta di usare l’arte per ricostruire, ispirare e aiutare chi ne ha più bisogno”, ha scritto su Bluesky.
“Mi piacerebbe vedere i SAG Awards, gli Oscar e i Grammy di quest’anno diventare telethon per supportare la comunità di Los Angeles, le famiglie che hanno perso tutto—dalle case agli animali domestici, fino ai ricordi di una vita—e i nostri coraggiosi vigili del fuoco che hanno salvato vite.”
Anche Jean Smart, star di Hacks, si è unita alla discussione, suggerendo che le emittenti televisive rinuncino alla trasmissione dell’evento e donino invece i profitti alle vittime degli incendi e ai soccorritori.
La situazione appare complessa e senza una soluzione chiara. Da un lato, la cerimonia degli Oscar potrebbe dare un contributo significativo alla comunità, non solo celebrando l’arte come fonte di ispirazione, ma anche garantendo opportunità lavorative a molte persone. Dall’altro, un evento così sontuoso potrebbe essere percepito come inopportuno, considerando la devastazione in corso. In un momento in cui tante famiglie hanno perso tutto, parlare di abiti firmati e gioielli di lusso rischia di apparire insensibile.