Paul Haggis: il regista premio Oscar fermato per violenza sessuale a Ostuni
Le violenze e la denuncia: nuove accuse per Paul Haggis, arrestato ad Ostuni
Paul Haggis, regista e sceneggiatore canadese premio Oscar per Crash – Contatto fisico, è stato sottoposto a provvedimento di fermo ad Ostuni, in provincia di Brindisi, con le gravi accuse di violenza sessuale e lesioni personali aggravate. La vittima che ha sporto denuncia è una donna – non di origini italiane – le cui generalità non sono ancora state rese note e la notizia è stata condivisa dai principali media italiani e internazionali. La Procura di Brindisi ha invece reso noto che Haggis avrebbe costretto la donna in questione a subire rapporti sessuali per due giorni ad Ostuni, dove il regista si trova per partecipare alla kermesse Allora Fest. L’Allora Fest è un nuovo evento lanciato dalla giornalista italiana residente a Los Angeles Silvia Bizio e dalla critica d’arte spagnola Sol Costales Doulton. La kermesse si terrà nella cittadina del brindisino tra il 21 e il 26 giugno prossimi. Paul Haggis avrebbe dovuto intervenire all’evento tenendo diverse masterclass.
Le violenze e la denuncia: nuove accuse per Paul Haggis
In una nota la Procura di Brindisi riferisce che Paul Haggis avrebbe costretto la donna a subire violenze sessuali. Dopo i fatti – secondo quanto riportato anche dal sito di Rai News – Haggis avrebbe accompagnato la vittima, in condizioni psicofisiche decisamente precarie, all’aeroporto Papola Casale di Brindisi alle prime luci dell’alba. La donna ha lì trovato assistenza da parte del personale dell’aeroporto e la Polizia di frontiera l’ha successivamente accompagnata agli uffici della Squadra mobile. La presunta vittima ha formalizzato la denuncia dopo essere stata accompagnata al pronto soccorso di Brindisi e a seguito dell’attivazione del protocollo dedicato alle vittime di violenza sessuale. Quelle che hanno portato al fermo ad Ostuni non sono le prime accuse di questo genere che Paul Haggis deve affrontare. Il regista canadese sta infatti fronteggiando una causa civile negli Stati Uniti dopo le accuse formulate nel 2017 dall’addetta stampa Haleigh Breest. Breest ha accusato Haggis di averla stuprata dopo un’anteprima nel 2013.
Dal 2018 in poi altre quattro donne hanno accusato il regista di molestie sessuali, ma Haggis ha negato ogni accusa specificando che anche il rapporto con Haleigh Breest era stato consensuale. Variety ha cercato di contattare i rappresentanti dello stesso Paul Haggis per una dichiarazione ufficiale circa l’arresto, ma senza successo. Silvia Bizio ha invece confermato la circostanza alla rivista, precisando come l’Allora Fest prenda completamente le distanze da quanto accaduto e dalla figura del regista. Bizio ha aggiunto che presto verrà rilasciata una dichiarazione ufficiale.
Visualizza questo post su Instagram