Queer As Folk: il reboot di Peacock non tornerà per una seconda stagione
La rivisitazione di Stephen Dunn della serie rivoluzionaria è stata cancellata dopo una sola stagione
Queer As Folk di Peacock è stato cancellato dopo la sua prima stagione. La serie, una rivisitazione dell’omonima serie di Russell T Davies del 1999, era basata sulle vite di un gruppo di amici di New Orleans, dopo una sparatoria di massa in un club gay. La serie era in sviluppo dal 2018 ed è stata inizialmente ripresa da Bravo prima di arrivare a Peacock. La prima stagione prevedeva otto episodi.
Venerdì sera, il creatore della serie Stephen Dunn ha pubblicato una foto del cast su Instagram e l’ha sottotitolata:
“È un regalo raro in questi tempi, e in questo paese, essere in grado di realizzare uno spettacolo senza paura ed impenitente come Queer As Folk. Questa esperienza ha cambiato le nostre vite per sempre e siamo così grati di aver trovato questa incredibile nuova famiglia. Sappiamo quanto sia importante per i fan e anche se abbiamo il cuore spezzato non potremo fare altri episodi, vogliamo ringraziare tutti per aver guardato ed essersi innamorati di Brodie, Mingus, Ruthie, Noah, Shar, Julian, Daddius, Bussey, Marvin, Judy e Brenda. Siamo così grati per la possibilità di onorare la nostra comunità e siamo così orgogliosi di questo show”.
Il franchise di Queer As Folk:
Questa è stata la terza iterazione del franchise Queer As Folk che ha continuato a raccontare storie all’interno della comunità LGBTQ+. La serie originale è andata in onda per due stagioni a partire dal 1999. Basata sulla sua cerchia di amici, la serie era incentrata sulla vita nel quartiere gay di Manchester e aveva come protagonisti Aiden Gillen, Craig Kelly e Charlie Hunnam. Il 3 Dicembre 2000, Showtime ha presentato in anteprima il reboot americano di Ron Cowan e Daniel Lipman.
Questa volta, la serie ha seguito le vite di cinque uomini gay di Pittsburgh. È andato in onda per cinque stagioni fino al 2005. Queer As Folk di Peacock era in sviluppo dal 2018, ma a causa delle battute d’arresto della pandemia, la serie non è stata rilasciata fino a Giugno. In preparazione alla serie, Dunn ha lavorato con molti dei sopravvissuti alla sparatoria del Pulse Nightclub e alcuni hanno continuato a servire come consulenti per la serie.