Robbie Coltrane: il cast di Harry Potter rende omaggio all’attore scomparso
La notizia ha scosso i fan della saga cinematografica e sul web si sono susseguiti messaggi di cordoglio da parte dei suoi colleghi
Robbie Coltrane si è spento ieri 14 ottobre all’età di 72 anni. L’attore scozzese è noto al grande pubblico per il ruolo di Rubeus Hagrid, il custode delle chiavi e dei luoghi Hogwarts. Scelto fin dall’inizio per interpretare il ruolo del mezzo-gigante buono e dal cuore tenero, Robbie Coltrane prima di approdare sul set della saga aveva alle spalle una buona carriera televisiva, teatrale e cinematografica. Sul grande schermo è stato anche Valentin Dmitrovich Zukovsky nei film di James Bond GoldenEye e Il Mondo non basta. Nato Anthony Robert McMillan e scozzese d’origine, prende poi il nome d’arte Coltrane come il sassofonista jazz, John Coltrane. Inizia la sua carriera con i primi ruoli che lo fanno apprezzare da critica e pubblico negli anni 1983–1984 con la serie di sketches, Alfresco con i colleghi Hugh Laurie, Stephen Fry e Emma Thompson. Con quest’ultima lavorerà prima nella miniserie Tutti i frutti nel 1987, per cui riceve la sua prima nomina ai British Academy Television Award come miglior attore, e poi in Harry Potter. Riceverà poi la stessa nomina per tre anni consecutivi per il suo ruolo nella serie Cracker. Scopriamo di più su di lui e sul ricordo dei suoi colleghi.
Robbie Coltrane: Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint e J.K. Rowling ricordano con affetto il collega
Sul grande schermo Robbie Coltrane è apparso anche in altri film: Mona Lisa del 1986; nell’adattamento shakespeariano di Kenneth Branagh dell’Enrico V del 1989, in Ocean’s Twelve nel 2004; nell’adattamento dal romanzo dickensiano Grandi Speranze e nel film Effie Gray diretto dalla collega Emma Thompson nel 2014. Dopo l’annuncio della sua scomparsa, a causa di una malattia di cui soffriva da due anni, sul web i fan di tutto il mondo si sono stretti per ricordarlo con affetto e ringraziarlo per il modo perfetto in cui ha dato vita ad un personaggio amatissimo come Hagrid. Oltre ai fan ovviamente sono giunti i primi commenti da parte di alcuni membri del cast, soprattutto i tre protagonisti. Daniel Radcliffe ha rilasciato la seguente dichiarazione:
Robbie era una delle persone più divertenti che ho conosciuto e ci faceva sempre ridere sul set quando eravamo più piccoli. Ho dei ricordi speciali di come cercava di tenerci su con il morale mentre ci riparavamo dalla pioggia torrenziale sul set de Il Prigioniero di Azkaban, nella capanna di Hagrid, e lui ci raccontava storie e barzellette. Mi sento incredibilmente fortunato ad averlo incontrato, ad aver lavorato con lui e sono molto triste per la sua scomparsa. Era un attore incredibile e un uomo cordiale.
Emma Watson ha invece condiviso un dolce messaggio sul suo profilo instagram:
“Robbie è stato lo zio più divertente che abbia mai avuto, ma soprattutto è stato profondamente attento e compassionevole verso di me sia da bambina che da adulta. Il suo talento era immenso e ha perfettamente senso che interpretasse un gigante – sapeva riempire qualunque spazio con il suo splendore. Robbie se sarò gentile sui set come tu lo sei stato con me lo farò a tuo nome e in tua memoria. Sappi quanto ti adoro e ti ammiro. Mi mancherà tantissimo la tua dolcezza, i tuoi soprannomi, il tuo calore, le tue risate e i tuoi abbracci. Ci hai reso una famiglia, sappi che eri questo per tutti noi. Non poteva esserci un Hagrid migliore. Hai reso per me un gioia essere Hermione.
E infine Rupert Grint e J.K Rowling hanno dedicato a Robbie Coltrane delle toccanti parole sui loro profili Instagram e Twitter:
I’ll never know anyone remotely like Robbie again. He was an incredible talent, a complete one off, and I was beyond fortunate to know him, work with him and laugh my head off with him. I send my love and deepest condolences to his family, above all his children. pic.twitter.com/tzpln8hD9z
— J.K. Rowling (@jk_rowling) October 14, 2022
Lo stesso Robbie Coltrane aveva lasciato undolce-amaro, quanto commovente ricordo della sua esperienza sul set della reunion di Harry Potter in occasione del ventesimo anniversario:
L’eredità dei film è che la generazione dei miei figli li farà vedere ai loro figli. Così potranno essere visti da qui a 50 anni, semplice. Io purtroppo non ci sarò, ma Hagrid sì.