Robert Eggers svela le influenze di Nosferatu: non è un classico film sui vampiri

Nosferatu sarà un viaggio nell’horror gotico che esplora l’invisibile e l’immaginato

Robert Eggers, il visionario dietro il remake moderno di Nosferatu del 2024, ha condiviso con Variety le ispirazioni che hanno plasmato il suo approccio al classico. Sorprendentemente, la principale influenza per il film non proviene dal mondo dei vampiri, ma dal thriller psicologico soprannaturale The Innocents di Jack Clayton, una trasposizione magistrale di The Turn of the Screw di Henry James. Eggers ha dichiarato:

Una delle più grandi influenze cinematografiche di questo film è The Innocents… tutta questa roba sessuale è lasciata all’immaginazione. E ti brucia nella mente. È così potente.

Nosferatu sarà un viaggio nell’horror gotico che esplora l’invisibile e l’immaginato

nosferatu prime reazioni

Focus Features, Stillking Films, Studio 8

Nel parlare delle scelte creative, Eggers ha sottolineato che la sessualità, un elemento ricorrente in ogni adattamento di Nosferatu, è stata trattata con sottigliezza e intuito, seguendo l’esempio del capolavoro di Clayton. Eggers ha voluto sfidare il pubblico, spingendolo a usare la propria immaginazione per percepire le tensioni psicologiche ed emotive:

Ho visto versioni di The Turn of the Screw in cui la sessualità è esplicita, e non funziona davvero. Parte di ciò che forse lo fa funzionare qui è che la storia è raccontata interamente attraverso gli occhi di Ellen, la protagonista femminile. Ciò consente un maggiore potenziale di complessità emotiva e psicologica.

Eggers ha costruito il suo Nosferatu su una solida base di horror gotico, esplorando temi di paura e desiderio attraverso il punto di vista della protagonista Ellen, una donna intrappolata in una spirale di sonnambulismo e sogni inquietanti. Questo approccio consente di enfatizzare la componente psicologica, distanziandosi dai canoni tipici del genere.

L’omaggio di Eggers a The Innocents si inserisce in una tradizione di horror gotico d’eccellenza, come il capolavoro di Deborah Kerr nel ruolo di Miss Giddens, governante alle prese con un’oscura presenza a Bly Manor. The Innocents è spesso celebrato come uno dei più grandi film horror soprannaturali, paragonabile a The Haunting di Robert Wise, il classico del 1963 sulla casa infestata.

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