Scary Stories to Tell in the Dark: gli sceneggiatori hanno un aggiornamento deludente per il sequel

Il sequel di Scary Stories to Tell in the Dark non si realizzerà così rapidamente come i fan sperano

Un adattamento della serie di libri cult Scary Stories to Tell in the Dark è uscito nei cinema nel 2019. Nonostante ci sia molto materiale originale che potrebbe ispirare ulteriori film, gli sceneggiatori Dan e Kevin Hageman hanno confermato che il progetto è attualmente “bloccato” e che sono “all’oscuro” quanto il pubblico. Un sequel era stato annunciato nel 2020, ma la pandemia di coronavirus e gli scioperi degli scrittori e attori hanno complicato lo sviluppo. Vista la mancanza di aggiornamenti, non è chiaro se il progetto procederà.

Che cosa si sa del sequel di Scary Stories to Tell in the Dark?

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Non lo sappiamo. Siamo all’oscuro“, ha detto Dan Hageman a Collider, con Kevin che ha aggiunto: “È bloccato in questo momento. Abbiamo scritto una bozza, Guillermo [del Toro] aveva un’idea per la storia, ma non sappiamo altro. Molti hanno apprezzato il film, ma non c’è nulla al momento. Siamo all’oscuro quanto voi”.

La trilogia originale di libri Scary Stories to Tell in the Dark era molto popolare tra i giovani lettori degli anni ’80 e ’90. Mentre altre serie popolari come Piccoli Brividi di R.L. Stine sono state adattate per la TV e il cinema, Scary Stories ha avuto un percorso più lungo verso l’adattamento live-action. Nonostante il seguito della serie, il film del 2019 non ha avuto un grande impatto sul pubblico o sulla critica, influenzando probabilmente i ritardi nello sviluppo del sequel.

Il regista Guillermo del Toro è stato legato al progetto per anni, ma alla fine è stato André Øvredal a dirigere il film. Øvredal ha dichiarato l’anno scorso di essere ancora interessato a realizzare un sequel, nonostante la lunga attesa. “Abbiamo una storia e una sceneggiatura. Abbiamo lavorato sulla sceneggiatura fino all’anno scorso e leggermente anche quest’anno” ha detto a IGN nel 2023. “Il processo si è interrotto con lo sciopero, ma il progetto è ancora vivo. Il COVID e poi Demeter-Il Risveglio di Dracula hanno rallentato il progresso“.

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