Scream: Hayden Panettiere commenta il licenziamento di Melissa Barrera
Hayden Panettiere definisce il licenziamento di Melissa Barrera da Scream "assolutamente ingiusto e sconvolgente"
L’anno scorso è stato annunciato Scream 7 dopo il successo del sesto capitolo, ma i piani per il film hanno subito un improvviso collasso a novembre. Questo è avvenuto dopo il licenziamento inaspettato di Melissa Barrera, presuntamente a causa del suo sostegno al movimento per la Palestina Libera. Poco dopo l’annuncio del licenziamento di Barrera, è stato confermato che Jenna Ortega non sarebbe tornata per il settimo film.
Con Barrera e Ortega escluse come nuove protagoniste del franchise, non è stato sorprendente che anche il regista Christopher Landon abbia abbandonato il progetto. Nel sesto film, Hayden Panettiere aveva fatto il suo atteso ritorno alla serie, interpretando nuovamente il personaggio di Kirby Reed, già presente in Scream 4. In una recente conversazione con The Messenger, Panettiere ha commentato il licenziamento di Barrera come “molto ingiusto e sconvolgente”. Ha aggiunto che dopo che Barrera si è esposta, molti altri attori e professionisti del settore hanno iniziato a fare lo stesso.
Melissa Barrera rompe il silenzio sul licenziamento da Scream
Melissa Barrera ha condiviso una dichiarazione sul suo licenziamento da Scream 7 tramite le storie su Instagram. Ha condannato l’antisemitismo, l’islamofobia e l’odio verso qualsiasi gruppo di persone. In quanto latina, ha dichiarato di sentirsi responsabile di utilizzare la sua piattaforma per sensibilizzare sulle questioni importanti e prestare la sua voce a coloro che ne hanno bisogno. Barrera ha sottolineato l’importanza dei diritti umani, della dignità e della libertà per tutte le persone, indipendentemente dalla loro appartenenza religiosa, razza, etnia, genere, orientamento sessuale o status socio-economico.
Ha affermato che nessun gruppo di persone dovrebbe essere identificato solo attraverso la loro leadership e che nessun organo di governo dovrebbe essere al di sopra delle critiche. L’atrice ha espressamente pregato per la fine della violenza e per una coesistenza pacifica, promettendo di continuare a parlare apertamente a favore di chi ne ha più bisogno e di sostenere pace, sicurezza, diritti umani e libertà. Per lei, il silenzio non è un’opzione.