Sommergibile Titan: è già in programma un adattamento cinematografico del tragico evento?
La tragedia del sommergibile Titan è un evento storico a tutti gli effetti
Nelle ultime due settimane, gli occhi del mondo sono stati fermamente puntati sul Nord Atlantico, dove un dramma si è svolto sotto le onde a poche centinaia di miglia dalla costa di Terranova. Come ormai tutti sanno, la tragedia dell’affondamento del Titanic nel 1912 si è arricchita nel modo più triste possibile: il 18 giugno, durante una spedizione turistica per visionare il relitto, il sommergibile privato Titan è imploso con la perdita di tutte le vite umane presenti al suo interno.
Un film sul sommergibile Titan è all’orizzonte?
Tra la miriade di espressioni di tristezza e dolore sui social media nei giorni successivi all’incidente del sommergibile Titan, ci sono state anche recriminazioni rivolte all’azienda che sembra aver adottato un approccio un po’ disinvolto nell’attività di costruzione di un sommergibile per immersioni ultraprofonde. Intervallati da questi, tuttavia, ci sono stati commenti secondo cui, questa storia sarebbe stata un buon film.
Negli ultimi giorni si è parlato molto dell’atteggiamento dell’uomo dietro il Titan nei confronti della salvezza. L’amministratore delegato di OceanGate, Stockton Rush, morto pilotando il Titan, era audace, fantasioso e molto ambizioso, ma è anche noto che affermasse che i problemi di sicurezza stavano ostacolando l’innovazione tecnologica quando nel campo delle immersioni in acque profonde.
Decidendo di utilizzare la fibra di carbonio come materiale per lo scafo del sommergibile Titan, piuttosto che il titanio (lo standard del settore), Rush è riuscito a ridurre i costi, ma ha anche creato le condizioni per un cedimento catastrofico: la fibra di carbonio è più suscettibile alla fatica ed era più soggetta a fallire senza preavviso. A meno di due ore dall’inizio dell’immersione del 18 giugno, i contatti con il sottomarino sono andati persi e successivamente i resti del sottomarino sono stati trovati sul fondo dell’oceano, a solo un paio di centinaia di metri dalla prua del Titanic.