Sonic 2: cosa succede nel finale e cosa rivela la scena post credits?
Sonic 2 ha debuttato nelle sale lo scorso giovedì 7 aprile facendo registrare ottimi incassi al botteghino e con esordio al primo posto nella classifica del box office in Italia. Le recensioni parlano di un film in grado di incontrare i gusti di un pubblico ampio, fra giovanissimi e fan di lunga data del riccio blu. Fra scene d’azione ben congegnate e una buona caratterizzazione dei personaggi il film funziona e la scena post credits contribuisce in maniera particolare a ricollegare Sonic 2 con la mitologia originaria del videogioco. Una scena che sicuramente farà piacere agli appassionati della serie videoludica. Segnaliamo che l’articolo contiene spoiler, quindi il consiglio è quello di proseguire nella lettura solo se avete già visto il film.
*** ATTENZIONE SPOILER ***
Il finale e la scena post credits di Sonic 2
Il finale di Sonic 2 getta le basi per la realizzazione di un terzo capitolo della storia o, addirittura, per il progetto di un universo in espansione. Nella scena post credits, poi, ci sono vari riferimenti alla saga videoludica nonché a personaggi ancora mai visti nei film. Nel finale di Sonic 2 compare per la prima volta Super Sonic, la versione potenziata del riccio blu. Ma occorre fare un passo indietro. Quando Robotnik si è impossessato dello Smeraldo Verde e ha tradito Knuckles, quest’ultimo ha stretto alleanza con Sonic e Tails. Robotnik ha utilizzato l’Energia del Caos per costruire un robot gigante che ha usato per minacciare i protagonisti. Nello scontro Knuckles ha colpito Robotnik con forza, fino al punto da far uscire lo Smeraldo Verde dal suo corpo. Questo si frantuma in sette parti, i Sette Smeraldi del Caos che, entrando nel corpo di Sonic, lo trasformano proprio in Super Sonic, conferendogli poteri straordinari e facendolo diventare dorato. Ed è così che Super Sonic riesce facilmente a sconfiggere Robotnik.
Nella scena post credits vediamo Walters, il capo del GUN (Guardian Unit of Nation) tra le macerie del luogo dello scontro con Robotnik, dove c’è ancora il relitto del robot gigante. Nascosto fra gli agenti del GUN c’è anche Stone, il secondo di Robotnik che ascolta una conversazione tra Walters e una sua sottoposta, che gli rivela che il corpo di Testa d’Uovo non è ancora stato trovato. Sono stati trovati però alcuni documenti segreti, tra cui un file che rivela dove si trova una struttura di ricerca segreta in cui è nascosto un progetto che risale a cinquant’anni prima: il Project Shadow. Con uno stacco si passa a un laboratorio dismesso dove si vede galleggiare in una tanica di vetro una creatura del tutto simile a Sonic, ma di colore nero a strisce rosse. Si tratta di Shadow, il villain costruito da Gerald Robotnik, il bisnonno di Testa d’Uovo.