Squid Game e l’ispirazione dietro le sue iconiche tute

Squid Game non solo è una delle serie più viste di Netflix, ma ha anche creato un’immagine distintiva grazie a una cura maniacale dei dettagli dove nulla è lasciato al caso, incluse le tute colorate che portano i concorrenti e lo spietato staff. In un video esclusivo di IGN, la costumista Cho Sang-kyung spiega l’ispirazione dietro la tuta verde acqua e le divise da guardia rosa, che dall’uscita della serie hanno fatto scalpore a livello mondiale.

Ho suggerito l’idea di vestire i personaggi in tute che fossero vendute abitualmente in passato nei negozi di fronte alle scuole. Quando eravamo più giovani indossavamo molto colori come bordeaux e verde, ma ho pensato che il verde sarebbe andato bene per questa serie. Dopo aver deciso per il verde, ho spiegato al regista che avremmo dovuto vestire i personaggi mascherati con un colore in contrasto, rosa.

Come sempre, un approccio più semplice invia il messaggio più forte. I personaggi lasciano il dormitorio, senza sospettare nulla e inconsapevoli delle loro tute abbinate e dei personaggi mascherati fino a quando entrano nella sala dei giochi dove iniziano a provare paura e panico. L’immagine più potente in questa scena è il sangue rosso che macchia la tuta verde, un’introduzione adatta all’atmosfera e alle caratteristiche della serie.

Squid Game: il significato delle tute 

Il contrasto quindi, tra il mondo innocente dell’infanzia e la crudeltà delle esecuzioni pervade tutta la serie, dall’ambientazione ai costumi. Le tute dei concorrenti sono una metafora della perdita di personalità: in quel contesto non sono individui, ma numeri. Il regista ha inoltre confermato che il modello e quel colore verde, gli ricordava l’uniforme da palestra della sua scuola elementare. Un periodo evidentemente molto traumatico, visto come finiscono i giochi di Squid Game.

Lo staff invece indossa tute color rosa acceso e delle maschere con dei simboli: quadrati, cerchi e triangoli. Questi definiscono il loro ruolo e sono universali. Cerchi e quadrati sono infatti le prime figure che i bambini imparano a disegnare e ricorrono anche nel mondo del gaming. Un contrasto non solo metaforico, ma anche cromatico. Ricordiamo che Squid Game è stata rinnovata per una seconda stagione, qui tutti i dettagli.