Venezia 81, Pedro Almodóvar e le sue nuove muse ricevono un’incredibile standing ovation di 17 minuti per The Room Next Door

Julianne Moore e Tilda Swinton hanno incantato il pubblico della Mostra del Cinema di Venezia, nella serata di lunedì, con la prima mondiale di The Room Next Door, diretto da Pedro Almodóvar. Il film ha ricevuto una standing ovation di ben 17 minuti, la più lunga di questa edizione 2024. Al termine della proiezione, l’acclamato regista spagnolo ha baciato le guance delle due attrici e ha sollevato le loro braccia come se fossero vincitrici di un incontro di boxe, prolungando l’applauso del pubblico mentre scendeva le scale del Teatro Sala Grande accompagnato dalle sue nuove muse.

La magia di Almodóvar conquista Venezia con 17 minuti di applausi per The Room Next Door

In un’atmosfera di celebrazione, Swinton, in un elegante completo bianco di Chanel, ha abbracciato Moore, che indossava un abito dorato scintillante. Moore sembrava commossa, con gli occhi lucidi, mentre Almodóvar, vestito in un brillante completo rosa zucchero filato, si godeva con entusiasmo l’entusiasmo della folla, che intonava in coro “Pedro! Pedro! Pedro!”. Durante gli applausi scroscianti, Almodóvar ha salutato personalmente molti fan, battendo le mani mentre Moore gli stringeva il braccio. Quando la standing ovation sembrava stesse per terminare, intorno al quattordicesimo minuto, il regista ha rilanciato l’entusiasmo del pubblico correndo giù per le scale per firmare autografi e scattare selfie, con Moore e Swinton che ridevano cercando di capire quando sarebbe stato il momento giusto per lasciare il teatro.

Gli applausi per The Room Next Door hanno superato quelli degli altri grandi titoli presentati a Venezia quest’anno: The Brutalist di Brady Corbet (12 minuti), Maria di Pablo Larraín (otto minuti) con Angelina Jolie nel ruolo della famosa cantante lirica Maria Callas, e The Order di Justin Kurzel (sette minuti), un thriller poliziesco ambientato negli anni ’80 con Jude Law.

La première di Almodóvar di The Room Next Door, il primo lungometraggio in lingua inglese del regista, ha avuto luogo in una serata memorabile a Venezia, durante la quale la forte ondata di calore che ha caratterizzato questa edizione del festival si è placata per qualche ora. Moore e Swinton sono state viste mano nella mano mentre posavano sul red carpet sotto una leggera pioggerella, rispondendo ai richiami dei paparazzi che cercavano di catturare ogni istante di questa serata magica.