Studio Ghibli: l’omaggio dei Simpson a Il mio vicino Totoro
La sitcom animata statunitense torna a celebrare il mondo di Hayao Miyazaki in una recente puntata
Nell’ultimo episodio The Dad Feelings-Limited, i Simpson tornano ad onorare lo Studio Ghibli. Questa volta, I Simpson hanno scelto di omaggiare il classico film d’animazione di Hayao Miyazaki del 1988 Il mio vicino Totoro. La puntata vede Homer e Marge Simpson cercare di fare amicizia con l’Uomo dei Fumetti e sua moglie Kumiko, una mangaka professionista. Fulcro centrale degli eventi è il confronto tra la vita delle coppie sposate con figlie e la vita delle coppie sposate senza figli. Una delle sequenze evidenzia come il matrimonio senza figli offre più liberta, concedendo ad esempio la possibilità di assistere alle maratone di Hayao Miyazaki, papà dello Studio Ghibli che ha da poco compiuto 80 anni.
Il meraviglioso omaggio dei Simpson allo Studio Ghibli
Questa non è la prima volta che i Simpson rendono omaggio al lavoro dello Studio Ghibli e di Miyazaki. In un episodio del 2014 (video a fine articolo), che ha introdotto il personaggio di Kumiko, Homer e il padre della mangaka si ubriacano assieme e finiscono per esplorare un mondo fittizio che funge da tributo ai più importanti film dello studio giapponese. Con un adattamento dei personaggi e una moltitudine di riferimenti alla titanica produzione cinematografica dello Studio Ghibli, i Simpson hanno realizzato uno dei migliori tributi delle 28 stagioni, unendo due mondi geniali. L’eredità di Hayao Miyazaki e del suo team dello Studio Ghibli continua a crescere, mentre il genere anime continua ad espandersi nel mainstream globale.
Il successo al botteghino dei film di Ghibli in Giappone ha portato la Disney a creare un marchio per lo studio; aiutando il pubblico internazionale a scoprire film come Totoro, La città incantata, Il castello errante di Howl e La principessa Mononoke, tutti diventati successi di culto pluripremiati. I Simpson hanno contribuito a stabilire l’animazione come una forma di intrattenimento della cultura pop più acclamata, lungo una linea temporale simile all’ascesa dello Studio Ghibli. Ed è bello vedere come la serie animata riconosce Miyazaki, Ghibli e il genere anime nel suo insieme. Non fa che rafforzare il fatto che l’anime faccia parte della nuova mappa culturale tradizionale, che i Simpson hanno tracciato per decenni.