Superman: il figlio dell’attore Christopher Reeve apparirà nel film di James Gunn
Nella nuova versione di James Gunn è previsto un cameo che connette il nuovo film al primo adattamento
Superman è uno dei supereroi più amati e più apprezzati dai fan sia dei fumetti che degli adattamenti televisivi. Ed è proprio in occasione del nuovo film dedicato a questo personaggio che, in un certo senso, due versioni di Clark Kent avranno modo di entrare in contatto. Chirstopher Reeve è stato il primo attore ad avere indossato il mantello e la sua interpretazione è entrata nella storia. L’attore però è venuto a mancare nel 2004 dopo diversi anni in cui è rimasto paralizzato dopo una caduta da cavallo.
Per cercare di creare una connessione tra l’attore e il nuovo volto di Superman, quello di David Corenswet nell’attesissimo film del DCEU ad opera di James Gunn, nel film ci sarà un importante cameo. Gunn si è occupato sia della sceneggiatura che della regia del film che arriva nei cinema l’11 luglio 2025.
Superman: Will Reeve apparirà in un cameo come giornalista nel film
Il collegamento tra Christopher Reeve e il nuovo Superman è nel figlio dell’attore, Will Reeve. L’uomo lavora come giornalista per la ABC News e avrà un cameo nel film, vestendo i suoi panni, ovvero quelli di un reporter televisivo. Le riprese del film si stanno svolgendo a Cleveland e Reeve è stato visto sul set confermando la sua presenza nella pellicola. Di recente l’uomo ha parlato di suo padre, insieme ai suoi fratelli, in occasione della presentazione del documentario dedicato a Christopher Reeve, “Super/Man” che uscirà il 25 settembre in onore del compleanno dell’attore.
Will Reeve ha commentato che tutti i suoi ricordi del padre sono legati agli anni successivi all’incidente e ha elogiato il lavoro dei registi del documentario, Ian Bonhote and Peter Ettedgui
“La maggior parte dei ricordi di mio padre sono legati a dopo l’incidente perché non avevo ancora tre anni quando è rimasto ferito.[…]“ Perciò vedere la sua vita fino a quel punto presentata in modo così poetico cinematico e autentico dai nostri meravigliosi registi è stato un vero regalo per me.”
[Fonte:Variety]