Superman: una star del film anticipa il “tosto” costume di Hawkgirl

Il costume “tosto” di Hawkgirl è stato definito “pazzesco” da Isabela Merced, co-protagonista di Superman (2025). L’attrice, nota per i suoi ruoli in Sicario: Day of the Soldato, Turtles All the Way Down e Madame Web, debutterà presto nel tanto atteso DC Universe di James Gunn e Peter Safran. Attualmente, Merced è impegnata nel tour stampa del suo ultimo film, Alien: Romulus.

In una recente intervista con Deadline, ha parlato del suo costume da supereroe, rispondendo a domande su Hawkgirl. Merced ha commentato: “Sono trapelate alcune foto online. Tuttavia, penso che James sappia cosa vuole, e questo costume è pensato appositamente per questa sequenza temporale. Non so cos’altro posso dire, ma devo dire che il casco è la mia parte preferita in assoluto. È davvero fantastico”.

Nel luglio 2023, è stata annunciata la notizia entusiasmante che Merced avrebbe interpretato il supereroe alato e armato di mazza Thanagarian, accanto a Mister Terrific interpretato da Edi Gathegi e a Lanterna Verde/Guy Gardner interpretato da Nathan Fillion, nel primo capitolo del DCU di Gunn, Superman.

Isabela Merced ha rivelato come interpretare i supereroi grazie all’esperienza in Madame Web e Superman

Isabela Merced è  euforica all’idea di indossare l’impressionante costume di Hawkgirl per il film Superman di James Gunn. Anche se è probabile che riceva un’accoglienza molto più positiva e meritata dai fan dopo aver recitato nella prima avventura DCU dell’Uomo d’Acciaio, Merced deve ancora fare i conti con il fatto di aver partecipato a una delle peggiori collaborazioni tra Sony e Marvel, Madame Web.

L’attrice, che ha interpretato Anya Corazon, alias Spider-Girl, ha accettato il fatto che il film non sia stato un successo. Durante un’intervista al podcast Happy Sad Confused, Merced ha detto: “Penso che ogni attore che conosco e ammiro abbia quel film che è così sciocco [ridendo], così esagerato… La chat di gruppo dopo l’uscita del film era esilarante con tutti i tweet e i meme che vedevamo, ma allo stesso tempo c’era un po’ di amarezza, perché tutti avevano davvero lavorato duramente a quel progetto, e per loro poteva essere una grande occasione”.