Susan Sarandon arrestata a Washington durante una protesta anti-Trump
L’attrice è stata arrestata durante una marcia di protesta a Washington
Susan Sarandon è stata arrestata a Washington lo scorso 28 giugno. L’attrice premio oscar è stata arrestata insieme ad altre 500 donne, mentre partecipava ad una marcia femminile contro la politica anti immigrazione di Trump. In particolare sulla separazione dei bambini dai genitori immigrati clandestinamente dal Messico. Proprio con un tweet del 28 giugno, Susan Sarandon dichiarava di essere stata arrestata, ma di continuare a resistere e a lottare. L’attrice è stata rilasciata poche ore dopo.
Susan Sarandon arrestata a Washington durante una protesta anti-Trump
L’attrice inoltre con un altro tweet dichiara
Una azione potente, bella, con centinaia di donne che chiedono la riunificazione delle famiglie separate dalla politica immorale sull’immigrazione”
Le donne che hanno preso parte alla protesta erano tante, quasi un migliaio. Il corteo ha sfilato lungo le via più importanti di Washington, venivano esibiti cartelli con su scritto We care (ovvero ci importa) chiaro riferimento alla giacca indossata da Melania Trump in occasione della sua visita ai bambini separati alla frontiera. Sulla giacca della first lady era riportata la scritta Really don’t care do u? che tradotto significa davvero non mi interessa e a te?
La protesta, grazie alla presenza, e, successivamente all’arresto della Sarandon, ha dato alla manifestazione molto più peso di quanto ci si aspettasse. Per l’attrice però non è il primo arresto. Nel 1999 venne fermata durante una manifestazione contro la morte di un ragazzo afroamericano, ucciso dalla polizia a New York. Susan Sarandon ha a cuore molte cause. Ha sostenuto la battaglia per i diritti civili degli omosessuali. L’anno scorso insieme a Leonardo DiCaprio ha partecipato ad una protesta anti -Trump, contro il completamento di un oleodotto in North Dakota.
Con i suoi 71 anni la Sarandon non si dà per vinta è diventa così l’immagine di questa nuova protesta, l’ultima in ordine cronologico della sua vita. E senz’altro non smette mai di stupire.