Sydney Sweeney racconta l’invasione della sua privacy: “I paparazzi hanno cercato di negoziare con la mia famiglia per scattare foto in bikini”
Sydney Sweeney affronta i paparazzi che invadono la sua privacy e mettono a rischio la sua sicurezza, raccontando un episodio inquietante accaduto a casa sua
In un’intervista per Glamour, parte della serie Donne dell’Anno, Sydney Sweeney ha rivelato un incontro sconcertante con i paparazzi che si sono presentati a casa sua in Florida e hanno cercato di negoziare con la sua famiglia. I fotografi hanno proposto di andarsene solo se l’attrice si fosse fatta fotografare in bikini. “Hanno detto: ‘Se le dici di uscire in bikini, farò delle foto e poi ti lascerò in pace'”, ha raccontato Sweeney, che ha ricordato l’episodio come una delle tante situazioni estreme a cui è stata sottoposta a causa della costante attenzione sul suo corpo.
Sydney Sweeney affronta i paparazzi che invadono la sua privacy e mettono a rischio la sua sicurezza, raccontando un episodio inquietante accaduto a casa sua

Hollywood, CA – July 22, 2019: Sydney Sweeney at the Premiere of Sony Pictures’ “Once Upon A Time In Hollywood” at the TCL Chinese Theatre. (Photo by Eric Charbonneau/for Sony Pictures/Shutterstock)
Sebbene l’attrice non abbia specificato esattamente quando l’incidente sia accaduto, è possibile che si riferisse agli articoli pubblicati da Page Six a giugno, in cui venivano riportate foto di lei in bikini. Quando queste immagini hanno iniziato a circolare sui social media, alcune persone hanno insinuato che fosse stata lei stessa a chiamare i paparazzi.
Sweeney ha respinto duramente queste accuse: “Perché dovrei chiamare i paparazzi per farmi fotografare a casa mia, con la mia famiglia e i miei cuginetti? Ho delle foto di questi ragazzi nascosti tra i cespugli dell’oceano, sui kayak. Sono arrivati alle 8 del mattino e non se ne sono andati prima delle 4 del pomeriggio. Dovrei poter stare a casa mia, sentirmi a mio agio e al sicuro.”
Nonostante Sweeney, fondatrice della casa di produzione Fifty-Fifty Films, affermi di non essere più infastidita dalla presenza dei fotografi, ciò che la preoccupa è la facilità con cui riescono a rintracciarla. “Quando quelle foto escono, la mia sicurezza è a rischio. Tutti sanno dove mi trovo” ha detto l’attrice candidata agli Emmy. “Ora ci sono barche che passano e sento le persone dire: ‘Questa è la casa di Sydney Sweeney’. Diventa come un tour delle star nel mio giardino.”