The Apprentice: Sebastian Stan definisce Donald Trump un “ipocrita”

Sebastian Stan svela l'ipocrisia di Donald Trump nel tentativo di censurare The Apprentice

A pochi giorni dal debutto di The Apprentice nelle sale cinematografiche statunitensi, il film biografico diretto da Ali Abbasi e interpretato dal beniamino dell’MCU Sebastian Stan sta generando polemiche. Presentato in anteprima al BFI London Film Festival, questo ritratto della vita di Donald Trump ha sollevato nuove critiche, con Stan che ha apertamente condannato l’ex presidente per aver tentato di censurare il film, definendo il suo comportamento “ipocrita”, vista la sua presunta difesa della libertà di parola.

Sebastian Stan svela l’ipocrisia di Donald Trump nel tentativo di censurare The Apprentice

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Scythia Films, Profile Pictures, Tailored Films, Rich Spirit, AQuest Films, Head Gear Films, Metrol Technology, AC Films Inc, Wild7 Films

Con le elezioni presidenziali degli Stati Uniti a meno di tre settimane di distanza, The Apprentice rappresenta un argomento spinoso per Trump. Il film ripercorre l’ascesa di Trump, da magnate degli affari a politico repubblicano, concentrandosi sugli anni ’70 e ’80 e rivelando momenti chiave e vulnerabili della sua vita. Dopo la première al Festival di Cannes a maggio, The Apprentice ha rischiato di non essere distribuito negli Stati Uniti a causa di una lettera di cessazione e desistenza inviata dal team legale di Trump, presumibilmente per scene che lo ritraevano in una luce negativa.

In una recente intervista con The Hollywood Reporter, Sebastian Stan ha commentato senza mezzi termini il tentativo di Trump di impedire l’uscita del film. “Ha cercato di censurare questo film mentre, allo stesso tempo, afferma di sostenere la libertà di parola… È la massima espressione dell’ipocrisia”, ha affermato Stan. Anche Ali Abbasi ha confermato che gli eventi mostrati nel film sono stati “accuratamente verificati più volte dal punto di vista legale e giornalistico”. Questo suggerisce che i problemi di Trump con il film siano più legati all’immagine che proietta piuttosto che a un disaccordo sui fatti.

Quando gli è stato chiesto se il film potrebbe influenzare gli elettori indecisi, Stan ha offerto una risposta più diplomatica. “Non lo so, ma spero che le persone, indipendentemente dalla loro opinione, siano abbastanza curiose da cercare di approfondire. Viviamo in un’epoca in cui è facile farsi influenzare dalle opinioni degli altri, specialmente sui social media.”

La battaglia tra Donald Trump e The Apprentice sembra solo all’inizio, mentre il film continua a fare scalpore nel panorama politico e cinematografico internazionale.

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